UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] nevralgici della città, fra i quali il ponte Nuovo e la beccheria Vecchia, e punire così i rivoltosi. Il 13 maggio Cia, sospettando che Sgaraglino da Pietracuta e Giorgio Tiberti avessero avuto parte nella ribellione della città, li fece decapitare ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] meritarono l'ascrizione all'ordine aureato costantiniano di S. Giorgio. Tornò prima del 1654 in Italia e Napoli ma non si piegherà per questo a facili amori; la superbia del vecchio duellista vi si rifiuta: "ché a magnanime imprese uso, un coraggio ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] di marchese, quello di cavaliere dell'Ordine di S. Giorgio, una cospicua rendita annua. La monarchia borbonica - sia gli fu consentito di tornare a Napoli. Riabilitato, ma ormai vecchio, non ebbe alcun incarico, ma solo promozioni e mansioni di ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] , ma al loro arrivo trovarono non solo che il vecchio maestro era morto, ma che avevano perso la maggior , pp. 576-580, 605; V. Moschini, Il C. e il Gherardi a S. Giorgio Maggiore, in Boll. d'arte, XXX (1937), pp. 306-318; E. Waterhouse, Baroque ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] teatrali più apprezzati e dapprima l'opera La fioraia (libr. Giorgio Giachetti, Torino, teatro Nazionale, 24 nov. 1853), poi di riprendere l'attività teatrale componendo la tragedia lirica Il vecchio della montagna, ossia L'emiro (libr. F. Guidi, ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] , accanito collezionista di orologi, a finanziare il progetto in cambio di un vecchio orologio, senza alcun valore scientifico, che si trovava nella vecchia cupola dell'osservatorio di Arcetri. La costruzione della torre solare poté essere iniziata ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] e poeta in proprio, Francesco Terenzio fu segretario di Giorgio Emo, provveditore di Venezia, durante la guerra contro riferimento imprescindibile ancora per tutto il secolo successivo, nel Vecchio e nel Nuovo Mondo.
Fonti e Bibl.: Ravenna, ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] mareggiata che nel 1110 distrusse Malamocco, il vecchio centro, già gravemente danneggiato negli anni precedenti da occasione vennero anche concessi i privilegi per i monasteri di S. Giorgio Maggiore e S. Zaccaria.
Nel corso del governo del F. ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] della città e ottenne che si desse incarico a Giorgio di Trebisonda dell'insegnamento del greco; durante tale si valse delle vaste letture fatte e dell'insegnamento del vecchio Zaccaria Trevisan e del Guarino, intessendola di precetti pratici ...
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ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] Cattolica di Stilo (1911), restaurata grazie all’intervento di Umberto Zanotti Bianco e alla disponibilità della regina Margherita, S. Giovanni Vecchio e l’antica abbazia di S. Maria di Terreti. Dopo la campagna di scavi nella piana di Sant’Eufemia e ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...