TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] da tre (1981), storia di Gaetano, un timido ragazzo di San Giorgio a Cremano che decide di lasciare il paese per andare a vivere al , costretti a un difficile ambientamento in un nuovo/vecchio mondo all’interno del quale il solito disagio dei ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Oro di Ildebrando Pizzetti, Raimondo nella Lucia di Lammermoor, il Vecchio ebreo nel Sansone e Dalila, Conte des Grieux nella Manon nel 1947 al San Carlo, mentre affrontò la parte di Giorgio nei Puritani. Nel 1950 cantò Pistola nel Falstaff. In giugno ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] tutti menzionati nel dialogo, come Antonio Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris "Pyrgoteles", Bartolomeo Bellano, Andrea Riccio e Severo una donna di origine spagnola, il G. fonde i vecchi motivi dell'elegiaca latina con spunti gnomici da Teognide o ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] amici al Visconti, il francese conte d'Agincourt e il danese Giorgio Zoëga.
L'A. ventenne, del soggiorno romano non era più, cui scrissero, fra gli altri, il giovane Mommsen e il vecchio Welcker, lieto quest'ultimo di avere accolto fin dal 1833 ...
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TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] (p. 161) e come anche i residui del vecchio regime debbano essere inquadrati «in un sistema di principi Ferruccio Pergolesi, Amintore Fanfani, Antonio Amorth, Francesco Messineo, Giorgio La Pira), egli profilò le caratteristiche del nuovo regime ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] da S. Fermo); la Madonna in trono con angeli musicanti, s. Giorgio e s. Girolamo nella cappella dei Banda della chiesa di S. Bernardino degli Uffizi n. 1702F il B. copiò un vecchio ritratto - certamente mantegnesco - di Federico Gonzaga (1440 ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] superiore. A Domenico spettarono tre teleri con storie del Vecchio e del Nuovo Testamento e, in particolare, l’ (p. 430).
Nel 1593-94 lavorò per i benedettini di S. Giorgio Maggiore e per l’ultima volta al fianco del padre nell’esecuzione delle ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] in teologia, fu immediatamente richiamato a Padova dal cardinale Giorgio Corner, successore del Barbarigo, che lo inserì presso il la correzione di alcune voci errate reperite nel vecchio Vocabolario della Crusca. Un ulteriore sforzo compì, ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] televisiva Questo e quello, propose – insieme con Jannacci, Giorgio Gaber, Silverio Pisu e Otello Profazio – un'interpretazione della scena veneziana e veneta, si rimanda a: P. Puppa, Cesco Baseggio. Ritratto dell’attore da vecchio (Verona 2003). ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] Celestino Bianchi deputato e al marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio senatore, Torino 1862) Carteggi (ed. naz.), ad Indicem; Le carte di G. Lanza, a cura di C. De Vecchi, I, Torino 1935; II e III, Torino 1936, ad Indices; Ediz. naz. d. scritti... ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...