COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] dei principi Dei Drago.
Con il Nerone (prima rappresentazione al Valle di Roma, maggio 1871; seconda rappresentazione al teatro Re Vecchio di Milano, gennaio 1872; a stampa, Roma 1871), il suo nome cominciò ad affermarsi, e si riprendono sulle scene ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] Vicenza (1738), gli assi dei due mappamondi di S. Giorgio Maggiore a Venezia (1746), una macchina per sollevare enormi massi "brentana": seguendo, come gli era stato ingiunto, il vecchio disegno di Andrea Palladio, e vincendo numerose difficoltà di ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] avendo altresì ottenuto dal nuovo direttore del Conservatorio, Giorgio Federico Ghedini (su proposta di Carlo Maria Giulini nella Bohème a Firenze; il 9 febbraio 1959 propose a Palazzo Vecchio di Firenze la ‘prima’ italiana della Sinfonia n. 1 di ...
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VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] 1955, una consorte bisbetica in La moglie è uguale per tutti di Giorgio Simonelli e una suora in La bella di Roma di Luigi Comencini Luigi Zampa nel 1968, dove era la vedova del vecchio medico, circuita dallo scatenato Alberto Sordi alla ricerca ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] il C. riuscì a comunicare sulle decisioni prese dal vecchio sovrano sulla tutela del delfino. D'altra parte la ma anche quella delle potenze del Nord coalizzate contro il suo alleato Giorgio I re d'Inghilterra.
Il C. all'inizio di quell'anno ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] Fiorenzo di Lorenzo), opera del 1482. Qui l'oramai vecchio C. mostra di aver sentito anche la lezione dei giovani Viene datato allo stesso anno un affresco nell'ex convento di S. Giorgio alla Costa di Firenze, con la Vergine e Gesù Cristo che ...
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VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] musicale. Ma la pipa tenuta in bocca come un vecchio marinaio, le calze pesanti, gli abiti sdruciti e zuppi nella Bella di Roma di Luigi Comencini e in Io piaccio, regia di Giorgio Bianchi. Nel 1961, ancora, in Una vita difficile di Dino Risi; nel ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] notizia concreta sul B. è quella trasmessaci da Giorgio Vasari, il quale, nella Vita di Marcantonio Bolognese storio un Dante incartapecora a Lorenzo di Piero Francesco de' Medici", il Vecchio. A parte il "dipinse", che non ci risulta, ma che può ...
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SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] di Nicholaus Leopard, maestro dei pueri cantores di Giorgio Federico margravio del Brandeburgo. Composizione d’occasione, fiera autunnale di Francoforte del libraio augustano Georg Willer il vecchio (Göhler, 1902), mentre le sei messe sono preservate ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] per un privato di modeste condizioni finanziarie. Quando ormai vecchio e vicino alla morte cedette al comune di Venezia la ampie monogralie (cfr. ad esempio la dissertazione sulla chiesa di S. Giorgio Maggiore nel volume IV, pp. 241-401) o veri e ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...