CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] Compendium de partibus orationis, appositamente commissionato dal C. a Giorgio da Trebisonda. La società, che avrebbe dovuto durare per , Galeotto Marzi, Pietro Avogadro e Filippo Beroaldo il Vecchio: assai discussa è la data di stampa, variamente ...
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TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] fatto che la Maddalena fu modellata sul dipinto di Palma il Vecchio raffigurante S. Barbara in S. Maria Formosa (Frizzoni, 1906 14 settembre 1523, è giunto per vie traverse alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro di Venezia. Purtroppo i suoi ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] quattro Liriche dal poema paradisiaco (1919), affrancandosi dal vecchio tipo della romanza da salotto e inclinando verso inflessioni di Respighi sono conservati nel fondo omonimo della Fondazione Giorgio Cini a Venezia, nel Museo della Musica di ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] lo mise a bottega da un modesto pittore locale, Giorgio Raparini. Da questo imparò solo i rudimenti della pittura, col quadraturista T. Aldrovandi e con E. Graziani il Vecchio alle decorazioni del palazzo Zaniboni-Pichi (ora Bianconi), che Roli ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] in aria il King’s Theatre alla presenza del re Giorgio II, Vanneschi e suo figlio divennero ovvi bersagli per un rimaneggiato come L’ambizione delusa, 1745; G. Latilla, 1747, come Il vecchio amante); L’Enrico (Anonimo, 1731; B. Galuppi, 1743); La ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] XV e XVI, Faenza 1871, pp. 94-102; Il carteggio di Giorgio Vasari, a cura di K. Frey, I, München 1923, pp. , Pratica, fierezza e terribilità nelle grottesche di M. da Faenza in palazzo Vecchio a Firenze, in Paragone, XXVIII (1977), 327, pp. 24-54; ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] 1457 e il 1458, parte di quello dei monaci olivetani di S. Giorgio, appena fuori le mura della città di Ferrara, il pulpito del duomo probabilità, editore del Liber de complexionibus… di Mesue il Vecchio (Yuhanna ibn Masawaih; IGI, IV, n. 6383) ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] fatto nascondere grandi ricchezze in una sua casa di Costantinopoli facendo uccidere tutti gli addetti all’operazione tranne un vecchio, il quale in seguito avrebbe svelato il segreto all’imperatore Tiberio I. Il nome di Narsete compare infine in ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] Marietta Brambilla, il tenore Domenico Reina, il baritono Giorgio Ronconi e il celeberrimo soprano Giuditta Pasta. In che per la quarta volta ricalca queste scene, nella parte del vecchio Foscari ottenne il più bel trionfo. Tutti i suoi brani furono ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] la sua collaborazione nella edizione delle Vite del Vasari e in altre imprese. Ma Richard Dalton, bibliotecario e consigliere del re Giorgio III, trovandosi in Italia, lo persuase a recarsi a Londra, dov'egli, dopo aver ceduto a G. B. Piranesi i ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...