RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] quale aveva avuto quattro figli: Virginio Pio ed Elena, morti prematuramente, Giorgio e Bianca.
Il 29 gennaio 1902, per il suo ottantesimo compleanno scuola! A me pure, quando giovinetta, mio padre vecchio artista mi istruiva per la scena, se alla ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] Giorgio e Bruno Sinopoli. A quattordici anni entrò nel seminario di Nicastro, dove rimase tre anni. Influenzato inizialmente negli pensiero del filosofo mise in luce l'intreccio fecondo tra vecchio e nuovo al fine di evidenziare i trapassi, le ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] C. Di Fabio, La bottega di G. V. in San Giovanni Vecchio e Santa Maria della Vittoria: un cantiere della “Genova francese” (1502- . 56 s.); G. Gentilini - D. Lucidi, in Giorgio Baratti Gallerie. Scultura italiana del Rinascimento. Statue e rilievi in ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] John Dos Passos e James Thomas Farrell.
Nel 1953 Giorgio Federico Ghedini le chiese di tenere corsi di italiano per che, per ospitarla alla Finca Vigia, interruppe le riprese de Il vecchio e il mare con Spencer Tracy e Katherine Hepburn.
Il 16 ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] subirne l'ascendente furono D. Cramer, J. Schop il Vecchio e J. Vierdanck. Ancora verso la fine del secolo carte n. n.), 14 sett. 1635; Parma, Arch. dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio, Ordinazioni (1631-1632), reg. 478, c. 235, 12 dic. 1631; H. ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] 1933, pp. 124 s.; K. Frey - H-W. Frey, Die literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I-III, München 1923-1940, II, 1930, pp. 47, 640, n. of Art, 1969, pp. 75-83; E. Allegri - A. Cecchi, Palazzo Vecchio e i Medici, Firenze 1980, pp. 263, 332, n. 37; J. ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] "rinascita" del diritto giustinianeo a oltre mezzo millennio dalla sua emanazione è già contenuta nella lettera aperta a Giorgio Del Vecchio del '33 (in Arch. giurid. "F. Serafini", CX, pp. 237-46). Ricompare nel Problema storico del diritto comune ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] nel 1860, lo trasferì all'archivio del Banco di S. Giorgio con la modesta qualifica di applicato straordinario, per il D. fu grave importanza". La consapevolezza della fine era lucida nel vecchio studioso: "Questo dunque io lo tengo come il ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] notizie sulla sua formazione artistica che, stando alle informazioni di Giorgio Vasari, avvenne nella bottega di Antonio da Sangallo il Giovane, nipote di Giuliano e Antonio il Vecchio. Dopo essersi fatto «pratico nell’intagliare ... [e aver] atteso ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] ,in Miscellanea in memoria di Napoleone Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; Del valore del diagramma CH nel vecchio siciliano,in Arch. stor. siciliano,n. s., XV (1890), pp. 252-282; Le rime nei canti popolari e nei proverbi siciliani e ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...