VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] di S. Bernardino, fu commissionata nel 1580 al vecchio Salimbeni e venne verosimilmente terminata da Francesco entro il Concezione di S. Margherita a Cortona, la Crocifissione di S. Giorgio a Siena e il Crocifisso che parla a s. Tommaso di ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] fiorentina, si sfaldò miseramente.
Soderini fu allievo di Giorgio Antonio Vespucci e amico del nipote Amerigo, che a Lionardo da Vinci e a Michelangelo Buonarroti, in Storia del Palazzo Vecchio a Firenze, Firenze 1889, pp. 137-145; A. Della Torre, ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] Laguna in cerca di fortuna: basti pensare a Palma il Vecchio da Serina, o a Giovanni Cariani da San Giovanni Bianco; vegliardi (1496 circa). Una tradizione locale (riportata per primo da Giorgio Graziani (1621, 1823), e ripresa poi da Carlo Ridolfi ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] -Solari, I-II, Università La Sapienza, Roma 1997; Id., «Due umili sacerdoti del pensiero». Carteggio tra G. S. e Giorgio Del Vecchio, in Quaderni di storia dell’Università di Torino, I-II (1997-1998), 2, pp. 359-440; A. d’Orsi, La cultura a Torino ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] possano aver influito su di lui l'azione e le argomentazioni di Giorgio La Pira. Questi dal '51sarà sindaco di Firenze ed il vescovo coadiutore alla sede, Ermenegildo Florit. Ma il vecchio presule sarà ancora presente in diocesi sia come modello ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] da un attacco degli Svedesi e dall'avanzata del principe Giorgio I Rákóczy di Transilvania, entrato in guerra nel 1643. oltre la sua gran nascita di molta esperienza militare, e vecchio servitore della Casa, havendo continuato sin da' verdi anni il ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] Rusconi ospitò opere di Carlo Alianello, Giuseppe Berto, Giorgio Saviane, Piero Bargellini; mentre la Narrativa Rusconi ebbe giugno 1997; N. Ajello, R. Quando c’era al timone il vecchio Edilio, in la Repubblica, 5 febbraio 1999; G. Vergani, Quando ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] condurre Raffaellino con sé a Mantova, ma nonostante ciò Giorgio Vasari (1568, 1906, VI, p. 213) riferisce Maria I, Eleonora Gonzaga e il cantiere pittorico dell’Imperiale Vecchia, in I Della Rovere. Piero della Francesca, Raffaello, Tiziano ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] un ritorno nelle terre lombarde suggerite dall’amicizia di vecchia data con il conte Tassi. Questi, nel corso degli ricevuto anche la nomina a membro fondatore da parte di re Giorgio III, dal quale ottenne la commissione per Il ritrovamento di Mosè ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] C. si era anche arreso il più illustre dei condottieri francesi, il vecchio signore de La Palice, che fu però ucciso, nell'atto stesso che l'abile e spregiudicata politica dell'ungaro-croato Giorgio Martinuzzi era riuscita a conservare un residuo di ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...