SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] ’amatissima moglie.
Nel 1988 tornò a vivere a New York; trasferì lo studio, l’ultimo, al 257 di Water Street, nel vecchio Sea Port, al Pier 17, in un edificio di mattoni rossi, il secondo più antico della metropoli. Quell’anno la RAI Corporation ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] , lo si trova nel 1495 "debitor fuggiasco" assieme al vecchio socio Miniato Delsera, per non aver pagato un cospicuo debito contratto con un altro inviato segreto della Repubblica a Lione, Giorgio Sturion; così come pare che la stessa confusione il ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] negli studi petrarcheschi, guide preziose furono Giorgio Pasquali e Guido Martellotti. Ambiente privilegiato XX, I, Roma 1993, pp. 239-273; C. Dionisotti, [Discorso di un vecchio amico per G. B.], in Italia medioevale e umanistica, XLI (2000), pp. 1 ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Alexej Orloff fece esplodere nel maggio del 1772 una vecchia fregata russa nel porto di Livorno. Questo straordinario fatto la sua bonità anche al fratello del medesimo Sig. Giorgio Hackert, dichiarandolo suo primo Incisore nel genere inteso". I ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] cena per il refettorio e i tre tondi con scene del Vecchio Testamento (Elia nutrito dall’Angelo; La raccolta della manna; va annoverata anche la Presentazione al Tempio per S. Giorgio Maggiore, lasciata incompiuta al momento della morte e portata ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] della seconda parte del Messale del preposito di Čazma Giorgio de Topusko e del vescovo di Zagabria Simone Erdödy Sindone della Galleria Sabauda di Torino, che segnano il ritorno del vecchio artista a una visione più classica e più calma (N. ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] Nuova e nel 1579 realizzò le statue della Legge vecchia e Legge nuova, originariamente ai lati dell’altare maggiore . 62, 78, XII, 1919, pp. 4, 8, 30-32; Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, a cura di C. Frey - H.W. Frey, I-III, München 1923-40 ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] di paesaggi uscite dalla bottega di Cock tra il 1551 e il 1562 e derivate in parte da soggetti di Pieter Bruegel il Vecchio e di Lucas Gassel. Così, fu naturale per il G. porre nello sfondo della Natività del 1553 una città gotica dalle mura turrite ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] 'Elia (Alaska) e a un insediamento sul golfo di San Giorgio (Patagonia).
Al ritorno, il M. si dispose a riordinare, 1803), Madrid 1992; Alessandro Malaspina e Fabio Ala Ponzone. Lettere dal Vecchio e Nuovo Mondo (1788-1803), a cura di D. Manfredi, ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] vista; la Francia non ordina nuove navi e non paga le vecchie; all'esterno, una clamorosa vittoria su Pisa è offuscata da la costruzione del nuovo palazzo comunale, l'odierno palazzo S. Giorgio; e si lavora all'ampliamento delle calate e dei moli ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...