MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] tra il letterario e lo storico-artistico: a cominciare da Vecchie storie (Venezia 1882), per i tipi di Ongania, o che ne riproducevano alcuni, nel 1879, e sul ciclo di S. Giorgio degli Schiavoni nel 1880. Nel 1885 usciva poi un volume, Il Carpaccio ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Da notare che il disegno luci portava la firma di Giorgio Strehler. Nella seconda, musicata da Fiorenzo Carpi, si snodavano a recitare la parte di un bizzarro vecchio professore nello stralunato Musica per vecchi animali di Stefano Benni, con la ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] dal canonico Alberto de Alberti e dal parroco trentino Giorgio Ackerle. Dichiarazioni fatte al papa e al nunzio Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos van Cleve il Vecchio nella Galleria naz. d'arte antica di Roma.
Fonti e Bibl.: P ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] interessata al collega del fratello, il giovane e sfolgorante Giorgio De Lullo, di cui il regista si innamorò ricambiato. nelle sue corde anche per il condiviso, ambiguo congedo verso il vecchio mondo d’antan, seguito poi, nel marzo del 1953, dallo ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] della Vita et sito dei Zichi del viaggiatore genovese Giorgio Interiano, forse con la speranza di ottenerne l’ a cura di D. Canfora - A. Caracciolo Aricò, Bari 2006; C. Vecce, Un codice di Teocrito posseduto da S., in L’antiche e le moderne carte ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Europa del Cinquecento, III, Firenze 1983, pp. 954-55; C. Davis, Working for Vasari: V. D. in Palazzo Vecchio, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica, Atti del Convegno di Studi (Arezzo 8-10 ott. 1981), Firenze 1985, pp ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] anno. quando il Senato decise "il rinstauramento della banca di S. Giorgio", accettò di essere uno dei cinque nuovi direttori: ma non certo per riprendere i suoi vecchi progetti di riforma, poiché il "rinstauramento" si ridusse alla riunione ed ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] Italia liberata costituì la trama di fondo del volume composto con Giorgio La Piana, What to do with Italy, del luglio 1943, specie per la rivista Il Mondo, polemizzò contro figure della vecchia Italia, come Benedetto Croce, e scrisse a favore di una ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] 19 novembre 1704 ricevette la prima tonsura clericale dal vescovo Giorgio Barni. Nello stato delle anime della parrocchia di S. la ricostruzione-ampliamento tra 1754 e 1756 del granaio vecchio sul molo di Civitavecchia; in qualità di architetto della ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] condotti in un primo tempo nel monastero di S. Giorgio Maggiore, vennero poi trasferiti nella "torresella" del vita: e quando egli morì nel 1374 lasciò a Francesco il Vecchio la parte migliore della sua biblioteca, unica per consistenza e valore. ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...