L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] ispirata a nomi botanici: specie arboree per le due Falchere, Vecchia e Nuova, fiori per le Vallette, quartiere che ospitò 2004 (Giulia, Martina, Chiara, Sara, Alessia, Francesca, Sofia, Giorgia, Elisa, Alice, secondo Marcato 2009, p. 40), così come ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] durante le guerre napoleoniche. Sin dal 1794 Woodhouse rileva una vecchia tonnara per realizzarvi il primo ‘baglio’, cui seguirà la La storiografia che si è occupata del settore, da Giorgio Pedrocco (1994) a Giovanni Panjek (2003), è piuttosto ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] gas ‒ si trattava in effetti di una versione in miniatura del vecchio fornello a gas ‒ attraverso il centro del quale passava l'aria. 1884) era nato a Hannover, durante il lungo regno di Giorgio III. Dopo aver frequentato il liceo a Gottinga, studiò ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ) Vittorio Aldini, noto epigrafista e professore di numismatica a Pavia, vecchio amico del B., e all'inizio della seconda centuria da un'altra al numismatico Giorgio Federigo Nott, canonico di Winchester. Sciolte dichiaratamente da ogni impegno di ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] con l’arredamento semplice e scarno, con gran parte del mobilio vecchio e mal ridotto [...]» (4).
Ecco il punto: accanto ai pascolo nelle fertili terre della pianura da San Michele a San Giorgio, ossia dalla fine di settembre a quella di aprile, con ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] raccogliersi attorno a lei per sentire una delle storie «del vecchio bravo Perrault, una gentile favola come Cappuccetto Rosso, oppure Puccettino televisive locali e poi a estendersi, insieme a Giorgio Fornasier, ai veneti di oltreoceano. Alla cultura ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] candidatura alla carica di legato, contro quella più autorevole di Giorgio Corner, in occasione della lega che il pontefice stava ai propri sforzi "di far amici et di confermar li vecchi" in Curia, nell'interesse stesso dei Medici; la scarsa ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il 3 ottobre da L'Italialiberale (1861-1900), Bologna 1979, pp. 262-385 e passim E. Del Vecchio, La via italianaal protezionismo. Le relaz. econ. internaz. d. Italia 1878-1888 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] la "porta p[er] lo palatio del Cardinale di sto Giorgio di Roma", poi palazzo della Cancelleria (per il quale il chi proveniva da Roma, sul lato corto opposto a quello occupato dal vecchio palazzo del podestà, il palazzo della Zecca, con un fronte ( ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] è probabilmente vano chiedersi se, come aveva sostenuto Giorgio Amendola (1907-1980) nella sua dichiarazione di voto aperta la strada a letture anche molto lontane tra loro. Il vecchio testo parlava – si ricorderà ‒ dell’assegnazione alle regioni di ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...