La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] tra il XVI ed il XVIII secolo, in Il sistema fiscale veneto. Problemi e aspetti. XV-XVIII secolo, a cura di Giorgio Borelli - Paola Lanaro - Francesco Vecchiato, Verona 1982, p. 73 (pp. 59-91); Id., I patrizi veneziani, p. 179.
96. A.S.V., Revisori e ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] loro carichi. Non paghi di avere già sottratto ai vecchi centri, e in particolare a Venezia, il commercio Rettori, filza 275, decreto 16 marzo 1748. Il decreto è citato in Giorgio Zordan, Il Codice per la veneta mercantile marina, I, Padova 1981, p ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] piani più alti della gerarchia sociale.
Che la vecchia tripartizione della società veneziana fosse alla fine del della città dalle origini all’Ottocento, Venezia 1986.
61. Giorgio Gianighian-Paola Pavanini, Dietro i palazzi. Tre secoli di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] dal greco, era stata completata nel 1451 a opera di Giorgio di Trebisonda, ma fu per lo più trascurata e considerata . Alla fine egli scelse il piccolo castello di Benatki, un vecchio padiglione di caccia, distante meno di un giorno di viaggio da ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Nel 1585 Giacomo II Milano, sesto barone di San Giorgio, venne a prendere possesso del suo feudo con cerimonia delitto e qualche amico compiacente aveva fatto sparire le carte dei vecchi processi. Per la terza volta il Sant'Uffizio romano negò ancora ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] da Nitti. Tant'è, Tom Antongini e Giorgio Schiff-Giorgini iniziarono trattative con Nitti per conto del è probabile nel D. lo scrupolo di esprimere al duce le sue vecchie diffidenze antigermaniche.
P. Craveri
Fonti e Bibl.: Della vastissima messe ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] (furosemide, acido etacrinico e, parzialmente, diuretici tiazidici). Sono farmaci potenti, quasi quanto i diuretici mercuriali di vecchio uso. L'azione farmacologica sull'ansa è importante perché proprio in questo distretto avviene il riassorbimento ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] alle lezioni tenute nel 1554-1558 da Pompeo Bolognetti il Vecchio, in cui troviamo la regola preceduta dal titolo con l opus, la grande enciclopedia scientifico-umanistica compilata da Giorgio Valla su fonti classiche. Valla, che possedeva il ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] . Il welfare italiano è rimasto ancora un modello di vecchio stampo, cioè risarcitorio: un modello che mira unicamente a in quell’articolo 2 che secondo uno dei suoi padri, Giorgio La Pira, costituisce la ‘pietra angolare’ della nuova Costituzione. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] La resistenza dei canonici di S. Rufino, proprietari di S. Giorgio, poté essere superata con l'intervento dell'abate di Farfa, -74 (con bibl.); P. Toesca, Gli affreschi del Vecchio e del Nuovo Testamento ad Assisi (Artis Monumenta Photographice edita ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...