PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] dello stesso anno, quando risulta già defunto (Sambin, 1962, p. 107).
La critica otto-novecentesca, sulla scorta delle parole di GiorgioVasari (1550 e 1568) e di Carlo Ridolfi (1648), ha rilanciato a più riprese l’ipotesi di un alunnato di Jacopo ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] the Misericordia in Florence, in The Burlington Magazine, CXLI (1999), pp. 75-80; D. Benati, in Da Bernardo Daddi a GiorgioVasari (catal.), Firenze 1999, pp. 50-52; S. Chiodo, in Dipinti italiani del XIV e XV secolo. La collezione Crespi nel Museo ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] Ottocento e Novecento. Jacquier fotografi a Firenze 1870-1935, Napoli 1995, p. 21; A. Tartuferi, in Da Bernardo Daddi a GiorgioVasari (catal., a cura di M.P. Mannini, Galleria Moretti), Firenze 1999, pp. 18-23; F. Todini, in Trente-trois primitifs ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] . Qualche anno prima, mentre l'eco delle posizioni di Polidoro e Marco Cardisco era ancora viva, erano giunti a Napoli GiorgioVasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con loro il nuovo linguaggio che aveva già conquistato Roma. E furono ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] divenne uno dei principali esponenti della cultura architettonica della sua città. Fu tuttavia nominato solo incidentalmente da GiorgioVasari, che pure è molto probabile lo conoscesse personalmente, quale proprietario di una Madonna, "in un tondo a ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Gelli e Niccolò Martelli; filosofi come Simone Porzio e Bartolomeo Ghettini detto il Selvaggio; artisti come Baccio Bandinelli, GiorgioVasari, Benvenuto Cellini, Giovambattista Del Tasso, Niccolò Pericoli (il Tribolo). Ma il suo bersaglio d’elezione ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] con la Romagna pontificia, in La Piè, XLIX (1980), pp. 109-112; C. Davis, Working for Vasari: Vincenzo Danti in palazzo Vecchio, in GiorgioVasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica. Atti del Convegno… 1981, a cura di G.C. Garfagnini ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] di cui si trova richiamo nei più famosi trattati dei suoi tempi: sicché conviene ancora rammentare che il fiorentino GiorgioVasari il Giovane inseriva esempi tratti dai testi del C. nel suo ancora inedito manoscritto riguardante problemi geometrici ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] dalle opere di Andrea del Sarto e di Iacopo Carucci, detto il Pontormo, presso cui andò a bottega, a quanto dice GiorgioVasari (VI, p. 6), dopo aver ammirato le figure della Fede e della Carità affrescate nel portico della Ss. Annunziata (1513-14 ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] alcuni santi fondatori di ordini religiosi realizzati nel 1342 nella volta del coro di S. Francesco a Pisa, e citati da GiorgioVasari (Le vite… 1568, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 575 s.), che riportava a Taddeo Gaddi l'iscrizione ...
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