GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] con la cattura, in novembre, del provveditore veneziano Giorgio Corner. Questo rovescio ebbe come effetto immediato la del suo trattato De pictura - sia con F. Brunelleschi - che il Vasari narra venisse a Mantova nel 1431 e nel 1436 a occuparsi "di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] stilistica tra le sue opere giovanili e quelle dei dalmata Giorgio Culinovic´(lo Schiavone) suggerisce l'ipotesi che i due sul C., anzi tacciono del tutto: silenzio da parte del Vasari, come pure degli scrittori veneziani. Il primo a ricordarlo è il ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] nella raffinatissima, miniatura con la Vergine e s. Giorgio adoranti il Bambino Gesù al foglio 127v dell'offiziolo a Cremona, fino all'ottobre del 1521, per gli affreschi del duomo (Vasari, 1568, V; Venturi, 1928; Fiocco, 1943). L'ultimo dipinto del ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] metallica).
Francesco Bacone conobbe sicuramente l'opera di Giorgio Agricola, ma forse non ebbe occasione di sfogliare illustri dei secc. XV e XVI (nozze Banchi-Brini), Siena 1878; G. Vasari,Le vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 93 ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] a Venezia e presente a Firenze al seguito di F. Brunelleschi (Vasari - Milanesi, II, 1906, p. 385), per poter dedurre ( 1° dic. 1467 in base alla "sententia" data da maestro Giorgio di Antonio da Pesaro, il quale stabiliva misure e prezzo delle volte ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] compagine muraria dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo dei pilastri intervallati da a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III, Firenze 1973, ad Indicem;G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Antonio Badile, che probabilmente è da identificare con il Caliari. Vasari (1568) dice il C. allievo del Caroto, ma sia ne ricevette la commissione dai padri del convento di S. Giorgio Maggiore; e l'ultimo pagamento, nell'ottobre 1563. Doveva essere ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] intitolata a quel santo, in Modena. Per la Madonna di s. Giorgio, pure a Dresda, abbiamo un termine ante quem, giacché l'oratorio I riconoscimenti essenziali risultano così posti dalla critica del Vasari il quale tuttavia pose anche la riserva che si ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] l'architettura avrebbe in seguito spinto l'artista, sempre secondo il Vasari, ad un primo soggiorno a Roma, il primo di una lunga un tondo con la figura a mezzo busto di S. Giorgio. Caratteri analoghi si riscontrano in altre opere: l'importante ciclo ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] in un codice della Biblioteca Laurenziana di Firenze.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878 affreschi di G. da Fabriano nella cappella di S. Giorgio al Broletto, in Atti della Giornata di studi napoletani ...
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