AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] , Di B. A. e di alcune sue opere, in L'Arte,XXVI (1923), pp. 49-66; C. Frey, Il carteggio di GiorgioVasari, München 1923, passim; L. Planiscig, Die Bronzeplastiken (Kunsthistorisches Museum in Wien), Wien 1924, pp. 133, 161, 366; R. Krottmayer, Die ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] napoletani come Francesco Caracciolo, Pietro Summonte, Giovanni Francesco (Giano) Anisio, e quelle di Pomponio Gaurico, Tomasino Bianchi, GiorgioVasari e Sabba Castiglione.
Nel 1495 il M. seguì Carlo VIII (re di Francia e per brevissimo tempo re di ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] del personaggio, che seppe mantenersi distaccato dagli onori ricevuti: il 14 marzo 1573 a Pietro Vasari e il 25 genn. 1574 a GiorgioVasari scriveva ringraziandoli per essersi felicitati della nomina a vescovo di Pistoia e poi ad arcivescovo di ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] . Sotto la protezione del cardinale de’ Medici, Tolomei fu in contatto con letterati e artisti (fra cui Paolo Giovio, GiorgioVasari e Ludovico Ariosto, che lo ricordò insieme al fratello Lattanzio in conclusione dell’Orlando furioso, XLVI, 12, 1) e ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] e Giovanni Antonio Bianchi, Francesco Mochi e G. M., in Boll. stor. piacentino, LXXV (1980), pp. 63-75; C. Davis, in GiorgioVasari (catal.), Firenze 1981, pp. 310 s.; L. Russo, G. M. e aiuti. Decorazioni ad affresco della chiesa di S. Martino degli ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] corredati da brevi curricula dei personaggi significativi. Altrettanto larga è la bibliografia utilizzata a partire dalle opere di storici (GiorgioVasari) e filosofi naturali, dal Trattato dei Bagni di Pisa di Antonio Cocchi (pp. 9, 149) ai testi di ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] a Firenze intorno al 1520 in S. Giovanni, doveva essere nato nel nono decennio del secolo precedente.
GiorgioVasari dice che Sebastiano del Piombo, prima di lasciare Venezia per Roma (primavera del 1511), avrebbe ritratto «Verdelotto franzese ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] valutazione di 300 scudi d'oro. Pur frutto di un certo eclettismo, tributario dell'arte del Bronzino e di GiorgioVasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della recente impresa decorativa dello studiolo di Francesco I, questi primi cimenti ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] su un chiaroscuro e uno sfumato molto incisivi; quella «certa nebbia» dovuta all’abbondanza di nerofumo che secondo GiorgioVasari gli sarebbe servita ad accentuare la spazialità delle opere ma anche a mascherare errori di composizione, dovuti a una ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] Raffaellino con sé a Mantova, ma nonostante ciò GiorgioVasari (1568, 1906, VI, p. 213) riferisce venendo sepolto nella chiesa di S. Giovanni (Corazzini, 1874).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, V, pp. 99 ...
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