LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] ne tiene presenti e ne utilizza i precedenti più noti e diffusi, da L.B. Alberti a Dürer, a S. Serlio, a Vasari, recuperando attraverso di essi, ma talvolta anche con riscontri di prima mano, le premesse classiche di Vitruvio e di Plinio e gli studi ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] di questi affreschi al F. è però relativamente recente. Il Vasari (Le vite, 1568, a cura di G. Milanesi, 1875-1984, Modena 1994, pp. 371-76; A. Bacchi, in S. Giorgio e la Principessa di Cosmè Tura. Dipinti restaurati per l'officina ferrarese, Bologna ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] che egli inaugurò con l'orazione a Giorgio Sauromano, nominato allora rettore dello Studio ("impressit di cui, all'occorrenza, si tenga presente l'indice) vanno aggiunte: G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori scultori ed architetti, a c. di G ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] lavorò assai". Fra questi, numerosi libri da canto e da coro in S. Giorgio, S. Maria in Organo e S. Nazaro a Verona. Molte sono le scritture sul termine, sembrava dare il nome all'abbazia stessa. Secondo Vasari (1568, p. 329) le tele con la Natività e ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] di Brera), raffiguranti S. Giovanni Battista e S. Giorgio, mentre al centro c'era una Resurrezione del Garofalo Lancillotti), Cronaca modenese (1506-54), IV, Parma 1867, p. 114; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1881, ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] Spagna; del S. Giovanni Battista nel deserto della Fondazione Giorgio Cini, di poco più tardo rispetto alla pala di Pesaro di A.M. Finoli - L. Grassi, II, Milano 1972, p. 665; G. Vasari, Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, ...
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SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] notitia»; dove singolarmente si imputa all’artista e non al Vasari la mancata menzione nel testo guida dell’arte italiana (Pezzuto intitolata a S. Ambrogio nella cattedrale dei Ss. Massimo e Giorgio, una Madonna con i ss. Pietro e Paolo e una Pietà ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] e longitudinale, già sviluppato da Francesco di Giorgio Martini ed estremamente attuale dopo i progetti di P. Egidi, Napoli 1907, pp. 67, 73, 77, 89 s., 120-122, 136; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 99 s.; VI ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] in laguna; qui eseguì per il capitano di marina Giorgio Dragan un altare in S. Maria della Carità, fondazione da Frommel (1990; cfr. Gritti, 2014, pp. 320-333).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, V, ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] sett. 1586.
Sin dal 1573, aveva fatto disegnare dal Vasari - con il quale era da tempo in rapporti - un La légation du cardinal Morone ..., Paris 1922, ad Indicem; Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, a cura di K. Frey-H. W. Frey, München ...
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