TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] opere riferibili con sicurezza all’artista, l’Epifania, senz’altro dipinta qualche tempo dopo, e in passato ritenuta di GiorgioVasari (Leone de Castris, 1996, p. 308). Espliciti punti di contatto con la tavola citata rivela il dipinto di analogo ...
Leggi Tutto
RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] mitria alla destra, la spada e l’elmo alla sinistra. In una lettera del letterato reggiano Gabriele Bombasi a GiorgioVasari, che aveva citato con qualche inesattezza il monumento nell’edizione giuntina delle Vite, il sepolcro di Rangoni è definito ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] dominante (come Isabella dei Medici ed Eleonora di Toledo), sono da ricordare almeno Laura Battiferri Ammannati, Gabriel Fiamma, GiorgioVasari, Alessandro di Piero Salviati, Tommaso del Nero.
I buoni rapporti con Cosimo I non si interruppero mai e ...
Leggi Tutto
PUCCI, Antonio
Claudia Tripodi
PUCCI, Antonio. – Nacque l’8 marzo del 1418 da Puccio di Antonio e dalla sua prima moglie Nanna di Piero Mattei.
La famiglia era di origini modeste: il padre, come già [...] risalire, per commissione e realizzazione, i quattro pannelli decorativi provenienti dalla bottega del Botticelli ricordati da GiorgioVasari e può darsi che fossero stati commissionati proprio da Pucci, capofamiglia più anziano. Siglano l’alleanza ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Livio
Federico De Martino
– Figlio di Evangelista, nacque a Forlì nel 1535 o nel 1536 (Zaccaria, pp. 528 s.).
La prima testimonianza della sua attività risale al 1566, quando fu arrestato [...] ; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1795-96), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 44 (per Gianfrancesco); Il carteggio di GiorgioVasari, commento a cura di K. Frey, II, München 1930, pp. 321 s., 546, 635, 650, 673, 762 s., 794, 807; L ...
Leggi Tutto
PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] e Pisani, tra le più influenti all’interno della Signoria, ma anche sull’amicizia dei Barbaro di San Vidal.
Nelle Vite, GiorgioVasari (1568, VI, 1881, p. 595) fornisce la sua versione dei fatti: «[A Ponchini] fu per favori dato a dipignere il palco ...
Leggi Tutto
LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XVI secolo, Roma 1893, pp. 15, 19; Id., Le opere di GiorgioVasari con nuove annotazioni e commenti, II, Firenze 1906, p. 13; R. Offner, A critical and historical corpus of Florentine painting, III ...
Leggi Tutto
JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] e il 1527, fu anche GiorgioVasari; quest'ultimo, avendolo conosciuto, è una delle fonti più attendibili. Nonostante restituisca un'immagine assai colorita e tutto sommato poco edificante delle scelte di vita di J., Vasari riconosce tuttavia alle sue ...
Leggi Tutto
MEI, Vincenzo
Simonetta Adorni Braccesi
– Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 26 nov. 1502, da Biagio di Onofrio e da Andraga di Lorenzo Dati.
Tra le più ragguardevoli della città, la famiglia Mei [...] proprie sepolture e deteneva il giuspatronato della cappella del Ss. Sacramento, per la quale Biagio aveva commissionato a GiorgioVasari una tavola raffigurante l’Annunciazione.
Durante l’assenza da Lucca del carmelitano, durata circa un anno, il M ...
Leggi Tutto
GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] basilica e l'alzato della metà di uno dei muri lunghi; una copia dell'alzato fu eseguita, prima del 1590, da GiorgioVasari il Giovane (Uffizî, 4812); infine numerosi disegni appartengono al sec. XVII e sono quasi tutti raccolti nel Corpus di disegni ...
Leggi Tutto