Architetto e scultore. Nacque a Firenze nel 1457, vi morì nel 1508. Dopo un soggiorno a Roma, pieno di studî dell'antico, tornato a Firenze fu fatto (1491) capomaestro per proseguire il palazzo Strozzi [...] (1495-97) la grandiosa sala dei Cinquecento per le grandi assemblee popolari, quasi totalmente modificata più tardi da GiorgioVasari. Nel 1496 finiva l'atrio della sacrestia di S. Spirito (ancora di controversa attribuzione), una delle opere più ...
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MARCILLAT, Guillaume de Pierre de
Alessandro Del Vita
Pittore e maestro di vetri, nato nel castello di La Châtre nel Bourbonnais circa l'anno 1470, morto in Arezzo il 13 aprile 1529.
Compromesso come [...] e originalissimi sistemi (ben descritti da GiorgioVasari, che ebbe il M. per suo duomo di Arezzo, Milano 1914, p. 69 segg.; G. Mancini, Cinque vite di G. Vasari annotate, Firenze 1914, pp. 86-104; M. Salmi, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV ...
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Filologo e storico. Nacque a Firenze il 29 ottobre 1515, vestì l'abito benedettino il 20 giugno 1531 e fece professione un anno dopo; nel 1538 fu posto a insegnar grammatica; priore del suo monastero in [...] di Galileo, V. Borghini e altri, a cura di O. Gigli, Firenze 1855), si dilettò d'architettura e di pittura, e GiorgioVasari gli si dice debitore di molti consigli e idee. Il granduca Cosimo lo elesse suo luogotenente nell'Accademia del disegno. Gli ...
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MANDER, Carel van
G. I. Hoogewerff
Pittore e scrittore, nato a Meulebeke in Fiandra nel 1548, morto ad Amsterdam il 2 settembre 1606. Scolaro del pittore e letterato Lucas de Heere a Gand e di Peter [...] . Concepì quest'opera durante il soggiorno in Firenze e Roma (1874-77) proponendosi d'imitare e completare le Vite di GiorgioVasari, specialmente per quanto riguarda gli artisti olandesi; la pubblicò nel 1604 a Haarlem, dove fin dal 1583 aveva preso ...
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SABBATINI, Lorenzo, detto Lorenzino da Bologna
Cesare Gnudi
Pittore. Non è noto l'anno della sua nascita. Morì a Roma nel 1577. Scolaro di Prospero Fontana, nel 1562 era già in relazione con Giorgio [...] il meglio di sé, mostra di non essere ancora dominato dal Vasari, ma di essere maggiormente legato al Parmigianino (Santi dipinti sulle Paolina e, dopo la partenza e la morte del Vasari, ebbe l'incarico di dirigere i lavori di decorazione della ...
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MONTE SAN SAVINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Lilia MARRI MARTINI
SAVINO Paese e comune della Toscana, nella provincia di Arezzo, da cui dista 20 km. verso sud-ovest. Il paese, che sorge su una [...] , il quale sembra aver rimaneggiato anche l'interno della chiesa (nella quale si può ammirare una grande Assunzione di GiorgioVasari) e disegnato il chiostro attiguo, attaccato alle vecchie mura.
In S. Chiara si conserva l'Adorazione dei pastori ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] i capolavori della silografia rinascimentale. Esse furono realizzate a Venezia sotto la supervisione dello stesso V., forse, secondo GiorgioVasari, da Jan Stephan van Calcar e in ogni caso da un artista che operava nella bottega di Tiziano. Insieme ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] seguito fu stipulato fra Ludovico Buonarroti e Domenico e David Ghirlandaio un contratto di cui si ha notizia grazie a GiorgioVasari, che lo vide presso il figlio di quest’ultimo, Ridolfo3. Al tirocinante fu riconosciuto un rango speciale fin dagli ...
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Miniatore (Grižane, Croazia, 1498 - Roma 1578). È il più significativo rappresentante della miniatura nel manierismo e fu in grande stima presso i contemporanei. Dal 1516 in Italia, lavorò per alcune importanti [...] , Roma, Mantova, Perugia, Parma e Piacenza. A Roma fu allievo di G. Romano e venne in contatto con Michelangelo, G. Vasari, P. Bruegel e il Greco. Delle molte opere citate dalle fonti, solo poche oggi sono ritenute autografe: l'Evangeliarium (Venezia ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] ne segue i voli; abbozza egli un San Giorgio? interviene la scienza a studiare i movimenti degli L. d. V., Londra 1904; P. Horne, The life of L. d. V. by G. Vasari, Londra 1903; W. v. Seidlitz, L. d. V. der Wendepunkt der Renaissance, voll. 2, ...
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