Umanista (n. Vigoleno - m. Venezia 1500), forse parente di Lorenzo. Insegnò retorica a Pavia (1466-77) donde passò a Genova e quindi (1481) a Venezia, succedendovi a G. Merula. Nel 1496 fu incarcerato per motivi politici, ma presto fu restituito alla cattedra. Tradusse in latino opere filosofiche e scientifiche greche (Tolomeo, Galeno, Alessandro di Afrodisia, Aristotele: di quest'ultimo la Poetica, ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Roma, benché non sembri fondata l'affermazione dei suoi antichi biografi, secondo i quali egli avrebbe, avuto per maestro GiorgioValla. Creato, ancora bambino, cavaliere aurato da Andrea Paleologo, nel novembre del 1483, era a Iesi nel 1486, quando ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] , e in pubbliche lezioni di "umanità" impartite ai giovani dell'aristocrazia in casa propria.
In seguito alla morte di GiorgioValla, avvenuta nel 1500, il C., riconosciuto a quel tempo come la personalità più notevole della scuola, avrebbe preso il ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] M. supera l'impostazione ancora scolastica e aridamente scientifico-naturalistica del De expetendis et fugiendis rebus di GiorgioValla, per costruire un edificio enciclopedico fondato sulle discipline storico-geografiche. Egli assimila da un lato la ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] con rimpianto Milano, ne temeva il clima. Molti giovani si recarono a Messina per seguire le sue lezioni, in particolare il piacentino GiorgioValla e Pietro Bembo. Il primo era stato allievo del L. a Milano tra il 1462 e il 1465 e mantenne il legame ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] del Bessarione, l'intento di contrapporre la propria traduzione alla vulgata di Apuleio) le traduzioni di Giorgio da Trebisonda, dell'Argiropulo e di GiorgioValla; maggior interesse desta la traduzione dei dieci libri de animalibus, con la quale l'A ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] ); una a Piero Dovizi da Bibbiena (Firenze, Arch. di Stato, Mediceo avanti il Principato, filza 72, n. 107); una di GiorgioValla al B. (Bologna, Bibl. Universitaria, Misc. Tioli, XIX, pp. 114 s.); due di Ermolao Barbaro al B. (E. Barbaro, Epistolae ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] , Pietro Bembo e Angelo Gabriel, tutti mossi dalla comune passione nei riguardi della cultura greca e allievi dell'umanista GiorgioValla, grande esperto di testi filosofici e scientifici. Da allora il suo nome ritorna con maggiore frequenza tra gli ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] del giovane fosse stata procurata dal "tosegho" fattogli propinare da L. "so zio", ciò di cui si convinsero anche GiorgioValla, il Machiavelli e il Guicciardini.
Erede diretto del titolo ducale era il piccolo Francesco, che non aveva ancora quattro ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , ᾽Ανδϱονίϰια γϱάμματα: per l'identificazione di Andronico Callisto copista. Con alcune notizie su G. L. e la biblioteca di GiorgioValla, in Atti e memorie dell'Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
iperprotezionistico
agg. Eccessivamente protezionistico. ◆ all’inizio della settimana il tribunale aveva respinto il ricorso contro il trasferimento di una dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale Valle d’Aosta. [Roberto] Vicquéry [assessore...