NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] Virunio terminò di scrivere alla scuola di Niccolò nel 1488); ma va ricordato che nel luglio 1491 Niccolò scrisse a GiorgioValla affinché procurasse una copia del suo Archimede (l’attuale Plut. 28.4 della Biblioteca Laurenziana di Firenze) per il ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] M. supera l'impostazione ancora scolastica e aridamente scientifico-naturalistica del De expetendis et fugiendis rebus di GiorgioValla, per costruire un edificio enciclopedico fondato sulle discipline storico-geografiche. Egli assimila da un lato la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] di quanto non sia andato divenendo nell’era del libro stampato. Se Pacioli è un plagiario, che dire allora di GiorgioValla che nel suo De expetendis et fugiendis rebus (pubblicato postumo nel 1501) traduce pagine su pagine da Euclide, Erone, Eutocio ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] con rimpianto Milano, ne temeva il clima. Molti giovani si recarono a Messina per seguire le sue lezioni, in particolare il piacentino GiorgioValla e Pietro Bembo. Il primo era stato allievo del L. a Milano tra il 1462 e il 1465 e mantenne il legame ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] , divenendo invece un vero “best seller” quando viene stampata a Venezia, nel 1498, nella nuova versione di GiorgioValla. Resta, ciononostante, che la “rinascita” di Aristotele non consiste tanto nella riscoperta di testi sconosciuti, bensì nel ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] del Bessarione, l'intento di contrapporre la propria traduzione alla vulgata di Apuleio) le traduzioni di Giorgio da Trebisonda, dell'Argiropulo e di GiorgioValla; maggior interesse desta la traduzione dei dieci libri de animalibus, con la quale l'A ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] l’ingresso ufficiale di Aristotele nella cultura del Rinascimento (fra la traduzione della Poetica, apprestata nel 1498 da GiorgioValla, e il primo commento del 1548), un dibattito vivace e articolato promuove la fondazione di uno spirito critico ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] ); una a Piero Dovizi da Bibbiena (Firenze, Arch. di Stato, Mediceo avanti il Principato, filza 72, n. 107); una di GiorgioValla al B. (Bologna, Bibl. Universitaria, Misc. Tioli, XIX, pp. 114 s.); due di Ermolao Barbaro al B. (E. Barbaro, Epistolae ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una delle più accreditate leggende sulla storia della medicina riguarda l’aura [...] studia a Padova, dove si lega tra gli altri a Ermolao Barbaro, e in seguito all’umanista e filologo GiorgioValla, innovativo autore di opere di critica storica. Benedetti segue a Padova un tirocinio anatomico; attivo in ambienti veneziani, viaggia ...
Leggi Tutto
FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] secondo tomo di Les origines de la statique apparso nel 1906, gli studi su Leonardo da Vinci, Mersenne, Copernico, Retico, GiorgioValla, Duns Scoto, la scuola parigina e Buridano che apparvero tra il 1903 e il 1912, nonché la monumentale edizione in ...
Leggi Tutto
iperprotezionistico
agg. Eccessivamente protezionistico. ◆ all’inizio della settimana il tribunale aveva respinto il ricorso contro il trasferimento di una dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale Valle d’Aosta. [Roberto] Vicquéry [assessore...