SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] stretti furono però con esuli ed eterodossi, come Giorgio Biandrata e Lismanini, ormai convertito all’antitrinitarismo. Nella Trinitatis erroribus) e verso il razionalismo filologico di Lorenzo Valla e di Erasmo da Rotterdam, l’originalità del suo ...
Leggi Tutto
VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] umanisti del tempo (Girolamo Aliotti, Bessarione, Flavio Biondo, Poggio Bracciolini, Ambrogio Massari, Enea Silvio Piccolomini, Giorgio Trapezunzio, Lorenzo Valla, Maffeo Vegio, Comedio Venuti ecc.), un discorso a parte merita il grande capitolo del ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] citata, di Bracciolini a Guarini, che è una vera e propria invettiva contro Valla.
Tra la fine del 1434 e l'inizio del 1435 il L., L. fu pianta con espressioni struggenti dal compagno di studi Giorgio Maffei, in un'elegia edita da Zaccaria (pp. 28 ...
Leggi Tutto
NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] settembre 1490 fu assassinato da Giovanni Casotto da San Giorgio durante una lite.
Sulla biografia e il curriculum dell’anno successivo, le opere del citato Spagnoli, il Valla del De falso credita et ementita Constantini donatione, Benedetto Morandi ...
Leggi Tutto
SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] Adriano Castellesi, l'Historia Ferdinandi regis Aragoniae di Lorenzo Valla (febbraio 1520), le Diatribae di Mariangelo Accursio (1524 ed edito da Johann Potken, preposito della chiesa di S. Giorgio a Colonia, impresso in quarto nel 1513 (data di fine ...
Leggi Tutto
MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] e meno dogmatiche, quali quelle di Leon Battista Alberti e Lorenzo Valla.
Da Vicenza il M. tornò a Perugia, dove si trovava E.43), vergato da un collaboratore di Apostolio, Giorgio Gregoropoulos. Altri manoscritti procacciati durante lo scalo cretese ...
Leggi Tutto
VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] maestri dell’ateneo fiorentino (oltre a Garin, amava ricordare Giorgio Pasquali e Delio Cantimori), in quasi settant’anni di La prospettiva inaugurata in Italia da Angelo Poliziano e Lorenzo Valla veniva così messa in dialogo con il lavoro svolto ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] Inoltre, viene ricordato come critico del testo di Livio da Lorenzo Valla, nell’Antidotum in Facium del 1447 (nel quarto libro, , Bartolomeo Aragazzi of Montepulciano, Sozomeno of Pistoia, Giorgio Antonio Vespucci, Oxford 1973, pp. 85, 88 ...
Leggi Tutto
BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] Giustina.
Come ha rilevato A. Stella, S. Giustina, al pari di S. Giorgio Maggiore di Venezia e di S. Benedetto Po di Mantova, andava famosa sia - utilizzando l'analisi filologica alla maniera del Valla e di Erasmo, approfonditi mediante la lettura ...
Leggi Tutto
BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] 1499).
Nell'anno 1500 il B. si unì in società col milanese Giorgio Rusconi, con la ragione sociale: "Manfredus de Sustrevo et Georgius de Il 1º ott. 1500 vennero edite le Elegantiae di Lorenzo Valla. Il 12 ott. 1500 vide la luce l'opuscolo attribuito ...
Leggi Tutto
iperprotezionistico
agg. Eccessivamente protezionistico. ◆ all’inizio della settimana il tribunale aveva respinto il ricorso contro il trasferimento di una dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale Valle d’Aosta. [Roberto] Vicquéry [assessore...