Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] influenti, come provano i diversi uffici che gli vennero affidati. Nicolò V, che aveva trasferito il B. alla sede episcopale di Sabina Grecia e d'Italia (Andronico Callisto, Teodoro Gaza, Giorgio di Trebisonda, Manuele Crisolora, il Valla, il Poggio, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] tenuto il campo in tutte le arti, Francesco di Giorgio Martini, e qui si dedicò alle ricerche dell'antichità bibl. com. di Siena, in Rass. d'arte senese, XVI (1923), p. 38 segg.; V. Mariani, Dal "taccuino" di B. P., in L'Arte, XXXII (1929), p. 256 ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] da Giulio III nel 1551. Nel 1555, alla morte del pontefice, Giorgio Vasari che già da un anno aveva "spedito e Montorio e la vigna 1585 l'A. era di nuovo a Roma, consultato da Sisto V per l'erezione dell'obelisco vaticano e di una cappella in S. ...
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SUSA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Cittadina della provincia di Torino, a m. 503 s. m.; sorge su entrambe le sponde della Dora Riparia, del torrente [...] al centro la Madonna cosiddetta del Rocciamelone, fra S. Giorgio e un cavaliere presentato da S. Giuseppe; un trittico geografico... degli stati del re di Sardegna, Torino 1850, XX, s. v.: F. Genin, Susa antica, Saluzzo 1905; G. Genin, Susa e ...
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ROSSELLINO, Antonio
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Settignano nel 1427, morto a Firenze nel 1479. Figlio di Matteo Gamberelli, si formò presso il fratello Bernardo, con cui aveva bottega nel 1457. [...] , nelle parti sue del monumento Roverella in S. Giorgio a Ferrara, compiuto da Ambrogio da Milano (1476), , Milano 1908, p. 608 segg.; VIII, i, ivi 1923, p. 634 segg.; C. v. Fabriczy, in Riv. d'arte, VI (1908); id., in Jahrb. d. preuss. Kunsts., ...
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LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] Circa il '16 affresca nella cappella del Sacramento nel San Giorgio di Milano, e vi fornisce la pala della Deposizione e , che ebbe, al suo tempo, grandissima e ben meritata fortuna. V. tavv. CLI e CLII.
Bibl.: Di fondamentale importanza per lo ...
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PAOLO Uccello
Matteo Marangoni
Il pittore Paolo di Dono, detto Paolo Uccello, nacque nel 1396 o 1397 a Pratovecchio (Casentino), morì a Firenze nel 1477. Giovinetto, esordì nell'arte come aiuto del [...] all'artista - particolarmente le due storie di S. Giorgio e i deliziosi ritratti femminili - mostrano invece il . Essa visse fra il 1456 e il '91: nessuna sua opera ci è giunta. (V. tavv. LVII-LX).
Bibl.: G. Vasari, Le Vite, ed. Milanesi, Firenze 1878 ...
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SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] Pellegrini in S. Bernardino) fu innalzata sulla chiesa di S. Giorgio in Alega, per la quale progettò e iniziò anche la nato a Verona nel 1513 e morto a Famagosta di Cipro nel 1558).
V. tavv. CXLV e CXLVI.
Bibl.: H. Willich, in Thieme-Becker, ...
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Nato a Napoli nel 1535 da Leonardo Antonio e da una Spadafora, morto ivi il 4 febbraio 1615 e sepolto in San Lorenzo Maggiore, ebbe ingegno vivace, precoce, fin troppo versatile: poco critico, al certo, [...] tre tragedie (di cui è giunta a noi soltanto Giorgio, posta a stampa nel 1611), la tragicommedia Penelope ( , Di G. B. D. P. e delle sue scoperte, Napoli 1900; V. Spampanato, Quattro filosofi napolitani nel carteggio di Galileo, Portici s. a., pp. ...
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Il nome di questa contea inglese (anche Aubemale, Aumerle) è una variante, nata in Inghilterra, del latino Alba Marla, cioè la città francese di Aumale (v.), che era nel secolo IX una signoria alle dipendenze [...] titolo ducale, concesso poi da Carlo II al generale Monk (v.), si estinse nuovamente nel 1688 alla morte del secondo duca, della Giarrettiera, egli fu apprezzato anche dalla regina Anna, da Giorgio I e da Marlborough, sotto il quale combatté. Alla sua ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....