MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] addormentato. Ma ecco, di fronte al sereno S. Giorgio trionfatore, oggi a Venezia, donatelliano non classico, il solenne cammino; divenuto alfine solitario e quasi fuori del tempo. (V. tavv. XXVII-XXXII).
Bibl.: Oltre al fondamentale P. Kristeller, ...
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Figlio di Peleo e della nereide Tetide, re dei Tessali Mirmidoni, l'eroe principale dell'Iliade, costringe nell'assemblea degli Achei, accampati intorno a Troia, il capo supremo dell'impresa, Agamennone, [...] (anche questo innamoramento è rappresentato in opere d'arte dal V secolo in poi), rende la salma ai Troiani e uccide ne siano state tratte ancora le conseguenze storiche. Su di un particolare v. Tolstoi, in Revue Archéologique, ser. 5ª, XXVI (1927), ...
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Città della Baviera (distretto dell'Alta Franconia), ricca di memorie storiche, specialmente imperiali; fu sede d'un vescovato un tempo assai potente. La parte antica della città si stende sulla sinistra [...] svilupparsi per opera dei primi margravî della casa di Babenberg (v.). Dopo la decapitazione di Adalberto, nel 906, la città venne le arti e le scienze si ebbe a Bamberga sotto il vescovo Giorgio III di Limburg (1505-1522). Ma poco dopo la città fu ...
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Questa branca della meteorologia ha ricevuto negli ultimi anni - ed in particolare dopo il 1940 - un impulso fortissimo, dovuto alle necessità sempre crescenti di individuare le condizioni metereologiche [...] delle superficie isobariche, cioè dalla fittezza delle linee di livello (gradiente topografico) e della loro curvatura (v. meteorologia dinamica, in questa App.). Opportuni regoli permettono il calcolo diretto del vento dalle carte di topografia ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] e frequentò non solo, pare, la scuola di Giorgio Merula e di Demetrio Calcondila, maestri d'umanità A. Serassi, voll. 2, Padova 1769-1771; Il Cortegiano annotato ed illustrato da V. Cian, Firenze 1894 (cfr. Giornale stor. lett. it., XXIII, pp. 260- ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] ostilità furono i fatti di Forlì, dove era morto Giorgio Ordelaffi lasciando la signoria al figlio Teobaldo, ancora fanciullo. alla coalizione (1426). Capitano veneto fu il Carmagnola (v.), che iniziò le operazioni militari nel Bresciano, in ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] fu intelligente interprete ed esecutore l'ammiraglio Giorgio d'Antiochia, l'organizzatore della flotta siciliana Falcone Beneventano (nella Raccolta di G. Del Re, I). Per la bibliografia v. oltre alle note opere dell'Amari (vol. III, Firenze 1872) e ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] di opere d'arte applicata.
La costruzione più antica a Sofia è la chiesa di S. Giorgio, in origine edifizio termale romano che fu trasformato in chiesa nel sec. V. Vi si trovano affreschi dei secoli XII e XIV abbastanza ben conservati. La chiesa di ...
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PAOLI, Pasquale
Ersilio Michel
Patriota còrso, nato a La Stretta di Morosaglia il 26 aprile 1725, morto a Londra il 5 febbraio 1807. Figlio minore di Giacinto, accompagnò il padre nell'esilio a Napoli, [...] poter conservare più a lungo il dominio delle piazzeforti (v'era stato un complotto di cittadini per impadronirsi della fortezza stato eletto in sua vece a quella carica, ricevette da re Giorgio l'invito di far nuovamente ritorno a Londra. Partì per l ...
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Capitale della Repubblica Libanese; ai piedi del M. Libano, nella Baia di S. Giorgio, a 33°54′ di lat. N. e 35°30′ di long. E. da Greenwich, a 60 m. sul mare, che circonda a N., O. e S. la collina su cui [...] dell'epoca dei Crociati segna il teatro del combattimento di S. Giorgio, patrono della città, col dragone. A S., a mezz'ora un'altra dinastia libanese, quella dei Drusi Banū Ma‛n (v. fakhr ed-dīn), in continua lotta coi governatori ottomani, seguita ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....