Contea marittima nell'Inghilterra nord-occidentale, con 3938 kmq. di superficie. È bagnata a O. e a NO. dal Mare d'Irlanda e dal Solway Firth, mentre verso N. è divisa dalle contee di Dumfries e di Roxburgh [...] sono Carlisle (53.000 ab.), il capoluogo della contea (v.); Workington (26.500 ab.), Whitehaven (19.500 ab.), di duca di Cumberland al figlio Giorgio, re del Hannover fino al 1866. Il figlio diGiorgio, Ernesto (1845-1923), fu l'ultimo duca di ...
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GOTTINGA (ted. Göttingen; ricordata la prima volta nel 953 col nome di Gutingi; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Germania centrale nel distretto di Hildesheim [...] 1632 fu liberata dal duca Guglielmo di Weimar. Il rifiorimento di Gottinga cominciò con la fondazione dell'università per opera diGiorgio II Augusto diHannover, sui piani del barone Adolfo Gerlach di Münchhausen e di Alberto von Haller. Nei tempi ...
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Uomo politico e storico nato il 3-maggio 1785 a Wismar, allora sotto il dominio svedese, morto a Bonn il 15 dicembre 1860. Dopo gli studî fatti alle università di Copenaghen, di Halle e di Wittenberg conquistò [...] di Gottinga, collaborò negli anni 1831-33 alla costituzione diHannover e fu uno dei "Sette di a Gottinga in collaborazione con Giorgio Waitz la prima edizione della Th. v. Heigel, Biographische u. kulturgeschichtliche Essays, Berlino 1906; Fr. v. ...
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Ottavo figlio di re Giorgio III d'Inghilterra e di Sofia di Mecklenburg-Strelitz, nato a Londra il 5 giugno 1771, morto a Hannover il 18 novembre 1851. Inviato con due fratelli a studiare a Gottinga (1786), [...] la reggenza del Hannover al fratello duca di Cambridge. Sposò a Berlino la principessa Federica di Mecklenburg-Strelitz, vedova che lo aveva preceduto nel 1841. Gli succedette il figlio GiorgioV, divenuto cieco in gioventù, a cui E. aveva assicurato ...
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Uomo politico tedesco, nato di antica famiglia comitale a Lüneburg nel Hannover il 10 luglio 1824, morto nel suo dominio di Bennigsen il 7 agosto 1902. Magistrato dal 1846, per dieci anni, cioè fino a [...] partito parlamentare, che, allo scoppio della guerra austroprussiana, cercò, senza riuscirvi, di distogliere GiorgioV re diHannover dall'alleanza con l'Austria. Quando il Hannover fu annesso alla Prussia, il B., rimasto capo del partito nazionale ...
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Nacque il 12 gennaio 1721 da Alberto II duca di Brunswick-Wolfenbüttel, morì a Brunswick il 3 luglio 1792. Nel 1740, all'assunzione al trono di Federico il Grande di Prussia, suo cognato, assunse il comando [...] fu messo a capo dell'"esercito alleato" del re Giorgio II d'Inghilterra, alleato di Federico, e con una breve spedizione militare ricacciò di là dal Reno i Francesi penetrati nell'elettorato diHannover. Nell'estate del 1758 egli traversò il Reno e ...
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Nacque il 1° marzo 1683 da Giovanni Federico margravio di Brandeburgo Ansbach, e da Eleonora-Luisa di Sassonia-Eisenach. La madre, rimasta vedova, sposò nel 1692 l'elettore Giorgio IV di Sassonia, e così [...] I di Prussia. Nel 1705 sposava il principe ereditario diHannoverGiorgio Augusto; Giorgio Augusto nel 1727 (Giorgio II), la regina C. ebbe campo di , era stata in relazione col Leibniz; principessa di Galles ebbe tra i suoi amici lord Cherstelfield ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] attribuiti il rilievo con S. Giorgio, proveniente dall'omonima porta, di diretta esecuzione di Arnolfo di Cambio (v.): la Vergine dalla Natività del portale didiHannover (Niedersächsisches Landesmus.), immise in città toni realistici ed episodici di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] taglienti rimandano al castello di S. Giorgio a Mantova, al quale l'architetto risulta lavorare nel 1395 circa. Un'analoga matrice culturale accomuna le architetture di Bartolino da Novara a quelle di Bernardo da Venezia (v.) - attivo tra l'ultimo ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] di bronzo individuale ai Mondiali di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da GiorgioVdi equitazione acrobatica. Negli anni Venti ebbe particolare rilievo la Scuola diHannover: l'ufficiale Hermann Seidel fu il promotore del primo gruppo di ...
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