L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] la distillazione del 1767, prevedeva di limare un intaglio semicircolare o a 'V' in corrispondenza di un lato del sughero e sigillare Kolbe (1818-1884) era nato a Hannover, durante il lungo regno diGiorgio III. Dopo aver frequentato il liceo a ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] all'aumentare di ϱ.
Indichiamo con u, v, w, gli spostamenti di un punto di Giovanni Giorgio Bidone e Bélanger e fu completata da Bresse. Bélanger introdusse anche il principio di , "Zeitschrift der Technischen Universität Hannover", 5, 1978, pp. 28 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] Hannover fosse riconosciuta la successione al trono d'Inghilterra e che suo suocero divenisse re con il nome diGiorgio I al corpo una velocità tale da causare uno spostamento da B a V, nello stesso tempo necessario al corpo libero per spostarsi da B ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] la successione al trono di Francia. Ma dopo la morte di Enrico V, e la minorità di Enrico VI, si ebbe Alla morte di Anna (1714), succeduta a Guglielmo III, si ebbe la crisi del partito dei tory. L’ascesa al trono degli Hannover con Giorgio I (1714 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] di Ebstorf, del 1240 ca. (distrutto nel 1943; già Hannover, Londra, BL, Royal 14.C.VII, c. 1r e v) - con l'indicazione delle varie località che si incontravano bizantina sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le cui dimensioni originali ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] posseduti dal sovrano inglese Giorgio III o il più modesto gabinetto dell'amante di un aristocratico inglese, Elizabeth era stato ampliato con nuove invenzioni di strumenti ottici, matematici e filosofici (v. cap. XII). La chimica persistette ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , nello Hannover. La permanenza nel campo di prigionia è di questa costruzione narrativa come L'incendio di via Keplero (del '40) o S. Giorgiodi Pisa, s. 2, V (1936), pp. 187-210 (poi, col titolo Dal "Castello di Udine" di C.E. G., in Id., Studi di ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] (cfr. V. Federici, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, Hannover-Leipzig 1915; Constantini Porphyrogeniti De cerimoniis aulae byzantinae, a cura di Annales, a cura di Ph. Laucr, Paris 1906; Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi e U. Balzani ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] genesi di quest'opera si trova nella prefazione di Pier Giorgio Casoli Münzen..., Hannover 1855.
Il C. dipende dal De numis Hibraico-Samaritanis di F. P 1859, fuggendo innanzi ai Franco-piemontesi, Francesco V portò seco le monete e le gemme più ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] 2008; Giorgiodi Antiochia: l’arte della politica in Sicilia nel XII secolo tra Bisanzio e l’Islam, Atti del Convegno internazionale..., 2007, a cura di M. Re - C. Rognoni, Palermo 2009 (in partic. i saggi di H. Enzensberger, W. Kislinger, V. von ...
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