I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] infine acquisita da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall Cristina di Svezia diviene di proprietà di Filippo V di Spagna; tra il 1723 e il opere d'arte moderne era stata ben impostata e sviluppata da Giorgio Vasari in ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] propria distinta specificità. Si è sudditi del re d'Inghilterra o del re di Spagna, si è processo". Senonché, come rileva Giorgio Fedel, un modello che non alla brillante analisi di S.P. Huntington: v., 1982), l'orgoglio dell'indipendenza e dell ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] i testi di C. Goldoni e di V. Alfieri non valsero a ricomporre l’equilibrio: duca Giorgio di Meiningen, riprendendo il discorso di Goethe sull’esecuzione d’insieme e alla sua ascetica espressività. In Inghilterra, P. Brook s’impose con numerosi ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] v. 514) e in altri omerici ed esiodei (per es., Scudo d'Ercole, v. 262 segg.), in descrizioni di cortei trionfali, d ma anche in Germania e in Inghilterra) e tra l'una e di S. Giustina a Padova, di S. Giorgio Maggiore a Venezia, e, più tardi e con ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] in B. d'Agostino - D. Ridgway (edd.), Apoikia. Scritti in onore di Giorgio Buchner, Napoli ., ma l'uso diventa sistematico con la fine del V sec. a.C. quando compare la notazione del nome i Paesi Bassi e l'Inghilterra. Solo la perdita della Sicilia ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] le statue di Omero e di Esiodo (Pausania, V, 26, 2), che la tradizione vuole avversari in Olimpici. I suoi versi piacquero tanto a re Giorgio I, che volle donargli un ramo di trapiantato in Inghilterra, dove realizzò gioielli, pezzi d'argenteria e ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] internazionale delle guide e scout d’Europa (19.000 soci) e e anche in Francia, Inghilterra e Brasile.
A Elisabetta 1946 insieme a Giorgio La Pira, Rocca, Missionarie del sacerdozio regale di Cristo, in DIP, V, Roma 1978, col. 1600.
21 E. Manicardi, P ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] razzismo
di Giorgio Bignami
L' migratori) erano stati l'Inghilterra e gli Stati Uniti ( its psychiatry, London, Routledge, 1988.
v.p. babini, La questione dei frenastenici. London, Routledge, 1988, pp. 102-24.
d.j. kevles, In the name of eugenics. ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] Unde in per quello che no v’è che despendere [= poiché non ho stregua delle riproduzioni di opere d’arte. L’educazione grafica decennio prima in Inghilterra, i vari stati sulle lettere del CEOD, Ravenna, Giorgio Pozzi.
Chartier, Roger (dir.) ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] il 1080 e il 1086, censì in Inghilterra ben 5.624 mulini ad acqua. Trasformando da stratificazioni successive. Verso il IV-V sec. d.C., Vindanio Anatolio di Beirut aveva Valturio (m. 1475), Francesco di Giorgio Martini (1439-1501), Leon Battista ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...