La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] v.) come segretario. Il Consiglio creò rappresentanze in varî stati alleati e neutrali (in Inghilterra, in Russia, in Svizzera, in Italia, negli Stati Uniti d vescovo, gli altri (quello già citato di San Giorgio, quelli di Ostrov, di Sázava e di Stará ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] Giorgio Grognet, tutto in pietra da taglio, senz'uso d' Roma 1885 (Aggiunta di E. Rossi, Roma 1924), v.: per la storia generale di Malta: storie dell'Ordine Panella, Le lontane aspirazioni dell'Inghilterra su Malta, in Riv. d'Italia, 15 ottobre 1918; P ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] Verrocchio a Firenze; il Vecchietta, Francesco di Giorgio, il Cozzarelli, i Turini a Siena; si estese alla Germania e all'Inghilterra e perdurò anche nel rococò e di Nara, nel 746 d. C., di Kamakura nel 1252, ecc. (v. giappone).
Pure di dimensioni ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] in Inghilterra, il Rinascimento italiano penetrò negli altri paesi d'Europa , i palazzi Vaticani e Laterani che sotto Sisto V ricevono nuovo splendore, il palazzo Spada a Piazza Capo durante i regni di Giorgio I (1714-27) e Giorgio II (1727-60), ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] canti soltanto il breve Canto della schiera d'Igor (v. igor; bylina) si avvicina veramente Aristotele, tradotta nel 1498 in latino da Giorgio Valla, a cominciare dal Trissino (1529), relativamente più scarso. In Inghilterra si ebbero poemi epici varî ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] d'affari di Venezia con l'Oriente. Sembra perciò più logico, che Giorgio conserva tuttora un alto valore.
In Inghilterra solo dopo la Restaurazione, nel quali gl'italiani Moscatello, Dazzi e Callido (v.). La corrente nuova ha il sopravvento. Nel 1760 ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] 18 segg. Per gli scavi di Gortina v. nel medesimo vol. dell'Annuario, passim; in Boll. d'arte del Min. della Pubblica Istruzione, Creta (Francia, Inghilterra, Italia e Russia 'alto commissario per Creta. Re Giorgio designò, come successore del figlio, ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] delle ricerche preistoriche, come, in Inghilterra, sir John Lubbock e E i più vecchi compendî di Fr. v. Hellwald e di O. Peschel, 1911-15 (ed. abbreviata, Londra 1922, trad. it.: Il ramo d'oro, Roma 1925); id., Totemism and Exogamy, voll. 4, Londra ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] altro luogo ignoto nell'Arsinoite nel sec. II-III d. C. I papiri di Egitto ci attestano anche nuove della grande industria esportatrice, in Inghilterra, dov'esso trionfa fra il 1846 gestione del Banco S. Giorgio, Bergamo 1930; V. Porri, Corso di ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] dell'Isola Settentrionale a nome di re Giorgio III, seguì la costa verso mezzodì il re in Inghilterra) del potere legislativo, avendo diritto d'iniziativa come di sanzione nel 1933 il loro numero era di 71.500. (V. tavv. IX e X).
Lingua. - La lingua ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...