BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] . Agnese da Montepulciano in S. Caterina a Magnanapoli a Roma (1755) e un busto fortemente caratterizzato del Cardinale GiorgioSpinola nella casa dei missionari a Spoleto (1757).
Ultima opera importante fu il "deposito" di Benedetto XIV in S. Pietro ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] 'altare maggiore della chiesa romana di S. Apollinare (Mancini). Nel 1744 progettò e realizzò il Monumento funebre del cardinale GiorgioSpinola, nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle (un bozzetto per la figura della Gloria alata è all'Ermitage ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] per la Galleria degli Uffizi di Firenze, vari altri ritratti: di Eustachio Manfredi, dei cardinali Ruffo, GiorgioSpinola, Doria, Gozzadini, Davia, Bentivoglio, del principe Bolognetti, delle dame di casa Malvezzi, della principessa di Guastalla ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] novembre 1704 ricevette la prima tonsura clericale dal vescovo Giorgio Barni. Nello stato delle anime della parrocchia di altre commissioni: nel marzo 1721 il cardinale Giovanni Battista Spinola lo chiamò a decorare sala e scene fisse del teatro ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 1996, p. 80), mentre nel 1680 fu ricompensato dagli Spinola con 600 lire per l’esecuzione del Cristo deposto, dipinto , 1926). Nello stesso anno scolpì, per la chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia, le statue dei Ss. Pietro e Paolo (Bresciani ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Crocifisso bronzeo, commissionato nel 1609 da Gio. Domenico Spinola, e per i capitelli e gli angeli bronzei in 99, 112, n. 135, fig. 50; P. Massarenti, in S. Giorgio fra Ferrara e Praga. Dalle collezioni Estensi a Konopiste (catal.), Ferrara 1991, p ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] prima il G. aveva dipinto la pala d'altare. Commissionato dal cardinal Spinola e databile al 1705-06, è il S. Giuliano, già nella chiesa p. 85). La composizione, commissionata dal cardinal Giorgio Corner, raffigura, entro una sobria cornice di stucco ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] . Sono scomparsi gli affreschi eseguiti nel 1562 nella cappella di Luca Spinola nella chiesa di S. Caterina, mentre la pala di S. Benedetto il Martirio di s. Giorgio, eseguite per Niccolò Raggio per la chiesa di S. Giorgio; sono invece smarriti gli ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] S. Marco Evangelista coi ss. Giovanni Battista, Cecilia, Giorgio e Lorenzo, siglata; e, secondo il Labò (1942 1975, pp. 142 s., 150-55, 272; F. Caraceni, Palazzo Doria-Spinola, Genova 1976, p. 14; G. Rotondi Terminiello, Palazzo Reale, Genova 1976, ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] certo eclettismo, tributario dell'arte del Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della L. si trasferì poco distante, nel palazzo di Gerolamo Spinola. Gli ultimi anni genovesi furono ancora caratterizzati da un ...
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