CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] deve -supporre assai ricca, tolta la piccola parte rimasta a S. Giorgio, fu subito venduta dagli eredi, perché al 6 ott. 1553, Trinagio (Venezia, Marc. lat. XIV, 217, f. 98), a Lodovico Spinola (Genova, Bibl. univ., B. 1. 15), a Pietro Bembo (Vat. ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] dell'umanesimo del tempo, come Andrea Fiocchi da Firenze, Giorgio Valagussa, Ambrogio Traversari, Alberto da Sarteano, Porcellio Pandoni A. Lapo di Castiglionchio il Giovane e Francesco di Eliano Spinola gli dedicarono loro opere. Più noti sono poi i ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] a Genova, dove si guadagnò da vivere come precettore in casa Spinola. Si trattò dunque di una vera e propria apostasia, anche se gratioso rosignuolo celeste", come scriveva nel 1609fra' Giorgio da Fiano nella dedica dell'Alfabetodel divino amore), ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] a Madrid il 2 luglio, accolto dal cardinale Giacomo Spinola, suo predecessore. Il giorno seguente i due prelati al Corso, chiesa di S. Petronio e nazione Bolognese, Castel San Giorgio detto il Porto di Fermo, Accademia degli Infecondi, città di Cesena ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] pace. Lo sgomento della Curia a questa notizia si era accresciuto in seguito alla conferma del nunzio presso Carlo VII, Giorgio Doria, il quale aveva dovuto informare il pontefice che l'imperatore era perfettamente al corrente della proposta e che ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...]
Nel giugno del 1630 Urbano VIII designò Giovanni Domenico Spinola, cardinale di S. Cecilia, come legato per accogliere , il suo paese natale. Abbattuta la cappella di S. Giorgio, sulla quale la famiglia Poli esercitava il giuspatronato, nel 1631 ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] l'elezione di Pio VII, figurano tutti sotto il nome del nunzio Gallarati Scotti.
Il G. fu uno dei custodi nel lungo conclave svoltosi presso l'isola di San Giorgio per l'elezione del successore di Pio VI; fu lui ad accogliere e ad accompagnare a San ...
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CENTURIONE, Virginia
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Giorgio del ramo dei Becchignoni e da Lelia Spinola il 2aprile dell'anno 1587. Sposata a Gaspare di Giacomo Grimaldi dei signori Bracelli, dal quale [...] ebbe due figlie, Lelia e Isabella, rimase vedova nel 1607 e da allora si dedicò alacremente alle opere di carità. Nel 1625 si adoperò per assistere i rivieraschi fuggiti in città di fronte all'avanzata ...
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