BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Giulio Canio falsamente accusato da Caligola. Questo detto non è noto da nessun altro testo, ma un frammento riportato da GiorgioSincello ci fa sapere che in un protreptico, attribuito a torto o a ragione a Plutarco, si leggeva una frase sull ...
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SARDANAPALO (Σαρδανάπαλλος o Σαρδανάπαλος; Sardanapālus)
Giuseppe Furlani
I Greci favoleggiarono di un potente, molto ricco ed effeminato re dell'Assiria cui diedero il nome di Sardanapalo, e del quale [...] può dire, completa della leggenda, versione che è riferita ancora da varî autori, tra i quali Diodoro, Ateneo, Eusebio, GiorgioSincello e Nicolò di Damasco. Secondo quanto narra Diodoro, Sardanapalo sarebbe stato l'ultimo della serie di trenta re di ...
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TEOFANE (Θεοϕάνης), santo
Angelo PERNICE
Cronografo bizantino. Nato sotto il regno di Costantino Copronimo (741-775) si dedicò, dopo avere sposato la figlia di un patrizio, insieme con la moglie, alla [...] all'817. Fu elevato agli onori degli altari.
Tra gli anni 811 e 815 scrisse una Χρονοηραϕία in continuazione di quella di GiorgioSincello. La Cronica di T. va da Diocleziano (284 d. C.) a Michele I Rangabe (813) ed è, per la ricchezza del materiale ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , Eusebius’ Chronicle and Its Legacy, in Eusebius, Christianity and Judaism, cit., pp. 467-491, in partic. 479.
38 GiorgioSincello, Ecloga chronographica, hrsg. von A.A. Mosshammer, Leipzig 1984, p. 73.
39 O. Andrei, Per un commento alla Historia ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] è direttamente testimoniato nella seconda parte dell’opera), e una seconda parte che segue più da vicino il racconto di GiorgioSincello e del suo continuatore Teofane il Confessore per gli anni dalla Resurrezione di Cristo al regno di Costantino il ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] G. non conosceva) necessarie per il lavoro, e precisamente di parecchi estratti dalle cronache di Niceforo, GiorgioSincello e Teofane (chiamati nel loro complesso Chronographia tripartita) e di una raccolta di materiale relativo alla controversia ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] tripartita, ossia la traduzione latina abbreviata eseguita nel sec. IX da Anastasio Bibliotecario della cronaca bizantina di GiorgioSincello e Teofane il Confessore, che prendeva le mosse dall'epoca giustinianea e si spingeva fino all'813. Queste ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pilastri corinzî o compositi formanti l'ossatura degli edifici nel S. Giorgio Maggiore (1565-80) di Venezia, a tre navate con pietà dei fedeli. Il patriarca di Costantinopoli, il "sincello" Anastasio, riesce tuttavia ad ottenere l'adesione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] epigrammi cristiani si trova nel I libro dell’Antologia), a partire da Giorgio di Pisidia e poi, più decisamente, nel IX e X secolo spicca Sofronio, patriarca di Gerusalemme; a Michele Sincello si deve una anacreontea per la seconda restaurazione ...
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MICHELE Sincello, santo
Silvio Giuseppe Mercati
Nato a Gerusalemme circa il 761, morto il 4 gennaio 846. Distribuiti i beni ai poveri, si fece monaco nella laura di S. Saba. Sincello del patriarca Tommaso [...] . Passata la bufera iconoclasta, divenne igumeno di Chora e sincello del patriarca Metodio.
La produzione letteraria di M. comprende e che passò erroneamente anche sotto il nome di Giorgio Lacapeno. Sono ancora inediti alcuni discorsi, sono perdute ...
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