CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] moglie pare che abbia avuto i seguenti figli: Beatrice (1338); Giorgio (1339); Iacopo (1340); Giovanni (1341); Niccolò (1343); 1373 fu definitivamente abbattuta, per ragioni di sicurezza, la rocca del Bargiglio.
Dei figli del C., Niccolò sposò nel ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] al servizio della Repubblica (anche l'altro fratello Giorgio era morto nel 1667 mentre era ambasciatore a Vienna veneto: I Cornaro, Torino 1952, pp. 110, 112; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La civiltà venez. ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] nomina a provveditore in Romagna, subentrando nell'elezione al rinunciatario Giorgio Emo.
Il 12 era già a Ravenna, poi si recò nuovamente in patria, recando con sé un modellino della rocca di Faenza, realizzato dall'ingegnere Ludovico da Imola con ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] trattò con il doge Simone Boccanegra la resa della rocca e la restituzione alla Repubblica di Roccabruna e di altri fine del 1378, anche alla metà di Mentone, alienata in favore di Giorgio Del Carretto di Finale. Si trattò, in quest'ultimo caso, di ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Leca, sollevò i suoi partigiani della Cinarca contro il governo del Banco di S. Giorgio. Nel corso delle operazioni gli insorgenti catturarono Lodovico Della Rocca, figlio di un fratello del D., Orlanduccio, da sempre sostenitore della causa genovese ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] insieme ad altri due genovesi, Domenico Pallavicino Rocca e Paolo Cattaneo Lasagna. Consegnato alla Ibid., ms. n. 223: G. Pallavicino, Consigli della Casa di San Giorgio, c.186v; Genova, Biblioteca Franzoniana, F. Federici, Alberi geneal. delle ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] . All'incertezza pose fine Galeazzo Marescotti, che ai primi di giugno 1443 con un colpo di mano liberò Annibale dalla rocca di Varano dei Marchesi. Rientrato in città, raccolti e rianimati i suoi partigiani, Annibale assalì il palazzo pubblico e ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] presa il 9 ottobre). Due giorni dopo, incontrò a Castel Giorgio (poco a nord di Bolsena) i rappresentanti di Francia, le province Parmensi, n.s., IX (1909), pp. 99-227; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, pp. 159-182; I Farnese: corti, guerra e ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] Domenico Marchione all'Aquila, quale vendetta per l'uccisione di Giorgio, figlio di Pirro Camponeschi. Intorno al 1453 il re la città restasse in mano agli Aquilani, ad eccezione della rocca che doveva essere tenuta dalle truppe regie. Il 2 luglio ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] era tornato a Genova: infatti, per incarico del Banco di S. Giorgio, nel 1503 venne inviato una prima volta in Corsica per disperdere la nuova e più vasta rivolta, sollevata da Ranuccio Della Rocca, costringeva il Banco a inviare di nuovo in Corsica ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...