PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Alessandro Allori. A Malta lasciò anche alcuni affreschi nella rocca di Monte Verdala, celebranti le imprese del sunnominato gran e datati, il S. Luca che ritrae la Vergine in S. Giorgio dei Genovesi e il S. Michele già in S. Francesco di Paola ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] gli è stato unanimemente attribuito dagli studiosi a partire dalla citazione coeva del Rocca (1591; cfr. Zanelli, 1857; Rufini, 1858; Hess, 1967, I opera di incisori quali Giovan Battista Scultori e Giorgio Ghisi, e poi nuovamente meditata e assorbita ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] Giorgio Martini o di Giuliano da Sangallo, autore, quest'ultimo, di due disegni che hanno fatto ipotizzare un'attribuzione della rocca dell'arte, VI (1893), pp. 37-41, 162 s.; E. Rocchi, Le origini della fortificazione moderna, Roma 1894, p. 104; G. ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] 476).
Il 12 marzo 1497, dopo che Francesco di Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re à la cour des papes, Paris 1898, pp. 48, 164; L. Baldisseri, La rocca di Bubano, Imola 1898; Id., Il castello di Dozza, Imola 1900; G. Ceci, ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] santuario della Madonna dell'Arco, Napoli; basilica di S. Giorgio, La Valletta, Malta; chiesa della Sacra Famiglia, Cagliari; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, Rocca San Casciano 1963, p. 206; E. Zuppi - A. Fugardi, La ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] 1961-1966; P. Volpini - A. Ballarotto, Montefiascone nei suoi monumenti, Roma 1974, pp. 25-28; G. di Gropello, La rocca di San Giorgio Piacentino, in Boll. stor. piacentino, LXXI (1975), p. 84; L. Tagliaferri, Il duomo prima dei restauri del '900, in ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] 456), il solo volto del S. Fabiano affrescato in S. Simeone a Rocca d’Orcia (Martini, 2007, pp. 27, 29), un Redentore già 1990, pp. 304 s., 317-321; M. Folchi, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena 1993), a cura ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] Barletta (tema rilevato anche negli affreschi anonimi della cappella della Rocca a Vignola, 1430-35, e in quelli di O. palazzo Venezia in Roma, Roma 1955, p. 6; G. Fogolari, La Gall. "Giorgio Franchetti" alla Ca' d'Oro di Venezia, Roma 1956, p. 7; R. ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] oltre che nella edizione commentata delle Vite di Giorgio Vasari (Milano 1962), nella creazione di una Portogallo [1707-1750] e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 467-474), vide la luce postuma.
Il ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] , e sarebbe mal capitato, se il suo Protettore Principe della Rocca non avesse impetrato dal Vicerè il perdono tanto a lui, quanto in seguito tenuto presente da Angelo Solimena in S. Giorgio a Salerno.
Nell'estendere l'intervento pittorico anche agli ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...