GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] 1395 i due fratelli si impadronirono a tradimento della rocca di Monaco e da qui mossero alla volta di Ventimiglia notizia della loro cattura, subito spedì a Ventimiglia il fratello Giorgio, per proporre loro, in cambio della libertà, di cedere ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] a Milano a Porta Orientale, nella parrocchia di S. Giorgio al Pozzo Bianco.
Nel corso dei secoli sono state attribuite 1885, pp. 239 s., 247 s.; L. Beltrami, Appendice alla Rocca Sforzesca di Soncino, Milano 1885; Id., Il castello di Milano sotto il ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] 28 agosto 1591 si impegnò con il salinaro ducale Giorgio Alpi a portare a conclusione, con l’aiuto ipotesi interpretativa del salone cubico e gli inediti del piano terra, in Palazzo Rocca Saporiti: storia, arte, architettura, a cura di G.A. Bertani ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] , assieme a Santo Venier, non appena si seppe della vittoria), infine proprio il C., il 10 genn. 1428, espugnava la rocca di Temù, nelle vallate poste tra l'Adamello ed il Cevedale. Fu una delle ultime operazioni del conflitto, giacché in aprile era ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] alla stessa fonte, confermata dal contemporaneo Giorgio Stella, cronista genovese, in gioventù il Histoire de la Corse, Paris 1973, p. 168; Le "castello" et la "rocca feodale" en Corse, III, La Torre dei Motti à Luri, in Cahiers Corsica, Bastia ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] dic. 1535 le lasciò l'usufrutto del palazzo in contrada S. Giorgio, dove la G. era andata ad abitare.
Qui la G. G. Ghinassi, Firenze 1968, ad indicem; Id., Lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, p. 348; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] benefici ecclesiastici di cui era titolare, quello della chiesa di S. Giorgio, a Luzzara, nella diocesi di Mantova. Qui il G. rimase questioni di minore rilevanza: la cessione a Cosimo della rocca di Sovana, ancora in mano del conte di Pitigliano, ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] 6, 145 n. 17, 146 n. 18, 167 n. 128; Documenti del commercio veneziano nei secoli XI-XIII, a cura di R. Morozzo della Rocca - A. Lombardo, Torino 1940, pp. 299 s. n. 774; R.J. Loenertz, Les Ghisi dynastes vénitiens dans l'Archipel 1207-1390, Firenze ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] di muovere contro i bretoni della compagnia di S. Giorgio; dopo un inizio incerto, egli riuscì però ad sua morte, ma probabilmente si trattava della Lunigiana, quasi certamente la rocca della terra di Virgoletta, dove fu stilato l'ultimo atto che lo ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] 1934), Parma 1934, pp. 9 s., 16, 29, 62 s.; E. Nasalli Rocca, Il carme "Gli spedalieri" di F. L., in Aurea Parma, XXV (1941 M. Turchi, Origini, problemi e storia dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio di Parma, Parma 1983, pp. 121-126, 130; M. ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...