Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] fondaco, una chiesa intitolata a san Marco e a san Giorgio, un battistero e un ospedale. Qui risiedono inoltre numerosi secoli XI-XIII, I-II, a cura di Raimondo Morozzo della Rocca -Antonino Lombardo, Torino 1940, e in Nuovi documenti del commercio ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] circa gli affreschi da completare (Lettere, 2). Qui decorò un'edicola esterna alla chiesa di S. Giorgio, edificata per un voto della Comunità a s. Rocco. Il 26 ott. 1540 il vescovo Pietro Lippomano fu ben impressionato dalla cappella, "pictam manu D ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] con i poveri e i lontani. C’è l’utopia di Giorgio La Pira, che «nell’attesa della povera gente», sogna mondo contemporaneo (1922 – 1958), cit., p. 174.
21 R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] Aurea, costruzione di età Claudia del 42 d.C. (La Rocca, 1992), che si apriva in corrispondenza del cardo maximus a circa navate, la recentissima e importante acquisizione all'epoca del S. Giorgio di Argenta e del S. Martino di Barisano dei resti più ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Osservanza, ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse per presente a Buda, a muoversi verso Belgrado, la cui rocca, posta al crocevia dei corsi del Danubio e della Sava ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Castel S. Angelo gli consegnò le chiavi della rocca. Ad Enea Silvio Piccolomini che immediatamente lo raggiunse Maia", 36, 1984, pp. 71-83; L. Onofri, Note su Giorgio Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, "La Cultura ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Cei è divenuta soggetto della politica ecclesiastica italiana. Giorgio Rumi ha asserito che «Ruini è emiliano, 5, a cura di A. Melloni, Bologna 1995-2001; R. Morozzo della Rocca, I “voti” dei vescovi italiani per il concilio, in Le deuxième concile ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] la scissione interna fra l’ala facente capo a Rocco Buttiglione (favorevole a un’intesa con le forze della Mezzo secolo di lotte per la libertà, Brescia 1979; A. Fappani, Giorgio Montini. Cronache di una testimonianza, Roma 1974.
15 Cfr. ad esempio ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Dalla Costa, per il suo personale rapporto con Giorgio La Pira, a consentire un itinerario di pp. 41-44.
53 Ibidem, pp. 145-147, 156-157.
54 R. Morozzo della rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), Roma 1980.
55 ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] [si legge nel numero primo del foglio fondato da Giorgio La Pira] che la complessità e la disarmonia sociale 8, 10 maggio 1915, pp. 525-533.
27 Cfr. R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), Roma ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...