MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] M. fin dalla prima infanzia visse durante l’estate a San Giorgio, con i genitori e i fratelli, mentre il resto dell’ , pp. 1-41; Le notti di Cabiria, a cura di L. Del Fra, Rocca San Casciano 1957, passim; T. Kezich, Fellini, Milano 1988, ad ind.; S. ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] Ca’ Bernardo a San Polo, quelli per un edificio a San Rocco (pagamenti nel novembre 1551: McTavish, 1981, p. 206), estremi va annoverata anche la Presentazione al Tempio per S. Giorgio Maggiore, lasciata incompiuta al momento della morte e portata a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] 1490, in occasione della visita alla fabbrica di Francesco di Giorgio Martini e di Leonardo, Bramante appare però già defilato dall’impresa lavori (a Castel Sant’Angelo, nella rocca di Viterbo, nella rocca di Civitavecchia, a Roma nel palazzo dei ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] nel 1394, quando gli venne commissionata una tela con S. Giorgio per la cappella omonima (ibid.). Nello stesso anno un L (1999), pp. 329-350; S. Tosini Pizzetti, in Fondazione Magnani-Rocca. Catalogo generale, Fiesole 2001, pp. 59 s.; R. D’Amico, in ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] avvertimenti appartenenti alla guerra, stampato a Firenze da Giorgio Marescotti nel 1582, e Discorsi militari, uscito cinque pisani, Pisa 1897, pp. 46-51, 244, 450 s.; E. Rocchi, Le fonti storiche dell'architettura militare, Roma 1908, pp. 405-407; ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] 25 novembre 1612 sposò, nella chiesa di S. Maria Rocca Maggiore, Angela, figlia di Giovan Battista Roia, ricco Ottino venne chiamato a dipingere S. Lorenzo Giustiniani e S. Giorgio, scomparti laterali della pala dell’altare maggiore con il Martirio di ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] lui, fu professore di grammatica e governatore della cittadina di Rocca di Toano per conto degli Este. L’apprendistato artistico del ) Anisio, e quelle di Pomponio Gaurico, Tomasino Bianchi, Giorgio Vasari e Sabba Castiglione.
Nel 1495 il M. seguì ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] Bologna, Zanichelli (1a ed. 1979-1983, 3 voll.).
Cardona, Giorgio R. (1988), Dizionario di linguistica, Roma, Armando.
D’Acunti , Alberto (1911), Attraverso l’onomastica del Medioevo in Italia, Rocca San Casciano (rist. anast. Bologna, Forni, 1986). ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] avito e alle violenze rifugiandosi con la madre nella rocca. Riacquistò la libertà poco dopo grazie al fulmineo e i figli della cognata Virginia Pallavicini; del carteggio con Gian Giorgio Trissino conserviamo due sole lettere, l'una del 1505, l'altra ...
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Marte
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Era (secondo alcuni mitografi, della sola Era, senza intervento maschile), Ares, dio della guerra, è rappresentato per lo [...] e Scuola " 13-14 [1965] 615-633; A. Vallone, Torino 1965; R. Ramat, in Lect. Scaligera III 507-525); del XVI (L. Rocca, Firenze 1912; E.G. Parodi, ibid. 1933 [rist. in Lett. dant. 1661-1676]; B. Maier, in Problemi ed esperienze di critica letteraria ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...