LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] progettò e realizzò il Monumento funebre del cardinale Giorgio Spinola, nella chiesa di S. Salvatore alle a Colonna prince, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), pp. 822-824; S. Petrocchi, S. Ignazio, in Roma sacra, 1995, n. 2, pp. 22-34; Giovanni ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Izzi
– Nacque a Roma, il 7 genn. 1923, da Gustavo, direttore della sede provinciale della Banca d’Italia – a Zara dal 1939 al 1942, poi a L’Aquila –, e da Giuseppina Giuliani. [...] all’improvvisa morte del più giovane e amatissimo fratello Giorgio, nel 1943 raggiunse il padre a L’Aquila e appendice a Scrittura e società. Studi in onore di G. M., Roma 1985); G. Petrocchi, G. M., in Studi romani, XXXI (1984), 1-2, pp. 69 s.; ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] ), volle Carducci come padrino di battesimo del figlio Giorgio, nato il 24 apr. 1902.
La passione pubblicato in G. Carducci - M. Menghini, Carteggio…, cit.; vedi ancora: M. Petrocchi, M. M., in Rass. storica del Risorgimento, XXXV (1948), pp. 248 s ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] Paesisti romani dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 21-33, 73 s.; J.B. Hartmann, Appunti su Giorgio Zoega e C. L., in Studi romani, XXIV (1976), pp. 352-368; G.U. Petrocchi, Un'opera inedita di C. L., in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante II, Bari 1928, p. 222; P. Aretino, Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, p. 5; G. Rebecchini, Tiziano e Mantova: la Cena in Emmaus ...
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CATERINO
Pittore veneziano della seconda metà del Trecento, attivo a Venezia, nel Veneto e in Dalmazia.Il riconoscimento del pittore si basa anzitutto sulla pala dell'Incoronazione della Vergine, firmata [...] una grande ancona, originariamente collocata nella chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia e oggi dispersa, con la sola -144; II, pp. 561-562; Fermo. Antiquarium. Pinacoteca Civica, a cura di L. Pupilli, C. Costanzi, Bologna 1990.S. Petrocchi ...
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Sapia
Giorgio Varanini
Gentildonna senese, protagonista di un ampio episodio del canto XIII del Purgatorio (vv. 85-154); originalmente caratterizzata, nei versi di D., da singolari e risentiti tratti [...] (lagrimando a colui che sé ne presti), cui aggiunge suggestione il rimendo del verso precedente felicemente restituito nell'edizione Petrocchi (rimondo leggono la '21 e il Casella), dove andrà colto il richiamo agli occhi cuciti della penitente, che ...
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THOMAS di Oxford
S. Petrocchi
Maestro vetrario attivo in Inghilterra tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento.L'attività documentata di T. è legata alle importanti commissioni del [...] in loco, e un'incompleta figura di S. Giorgio (Oxford, Bodl. Lib.), i cui elementi stilistici 1990, pp. 380-415; R. Marks, Stained Glass in England During the Middle Ages, London 1993; L. Castelnuovo, Vetrate medievali, Milano 1994.S. Petrocchi ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] , Milano 1970, p. 95; E. Taddeo, Il manierismo letterario e i lirici veneziani del tardo Cinquecento, Roma 1974, p. 69; G. Petrocchi, Scrittori e poeti nella bottega di Tiziano, in Id., L'ultima dea, Roma 1977, pp. 247-260; G. Padoan, La commedia ...
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Plinio il Vecchio (C. Plinio Secondo)
Giorgio Brugnoli
Poligrafo e uomo politico romano (Como 23 - Stabia 79 d.C.). Oltre a opere di storia e di varia erudizione, tutte perdute prima del Tardo-antico, [...] (il nome di P. ricorre anche, ma in una variante tarda e di codici non buoni, in If IV 141, in luogo di Lino; cfr. Petrocchi, ad l.). È probabile però che D. conosca P. soltanto di nome e di fama (dei quattro prosatori citati, solo per Orosio è dato ...
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