CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] di Atripalda, oppure al consigliere regio Alfonso, acquirente, nel 1512, delle terre d'Atripalda presso Avellino (già possesso degli Orsini di Nola e dei Caracciolo), che l'avrebbe educato - secondo i più antichi biografi - nel cavalcare e nella ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] Berto di Giovanni ed Eusebio di Iacopo di Cristoforo (detto da San Giorgio), prese in affitto una bottega nella parrocchia di S. Maria del o a Eusebio, non sono ricordate da Gnoli; Orsini le considerava autografe del Perugino e già parte della ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] la Madonna in trono tra i ss. Fortunato e Giorgio, ricordata già da Giovan Francesco Morelli (1683). Nel 1587 adornano l’augusta città di Perugia, Perugia 1683, p. 32; B. Orsini, Guida al forestiere per l’augusta città di Perugia..., Perugia 1784, pp ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] e storica di Fortunato Olmo, benedettino di S. Giorgio Maggiore di Venezia, pubblicò testi medici quali le 1873-1874, coll. 178-180; P. de Nolhac, La Bibliothèque de Fulvio Orsini. Contributions à l'histoire des collections d'Italie et à l'ètude de la ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] occidentale. Nel dialogo del francescano dalmata Jurai Dragišić (Giorgio Benigno Salviati) De immutabilitate et libertate Dei (edito a S. Salvatore in Lauro in morte del cardinale Latino Orsini, lo mostrano a lungo assente dalla Sicilia, dove fece ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] e forte dell'appoggio francese, occupò Senigallia, le terre degli Orsini, Perugia e Città di Castello, per cui il B. e fiorentine.
Dal gennaio 1502 il B. era divenuto coadiutore di Giorgio Della Rovere, vescovo d'Orvieto; il 14 marzo 1505 morì ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] città di Roma, minacciata dalle truppe napoletane e dagli Orsini in rivolta. La pace con Ferdinando d'Aragona re di diplomatiche con il sultano. Nel corso di un'ambasceria di Giorgio Bucciardo, quella famosa del 1494, Bāyazīd II mandò a chiedere ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] di Faenza. Nel settembre 1404 il M. trattò con Paolo Orsini, capitano del legato, la restituzione di Faenza al diretto dominio a contrastare in Romagna due avversari di un certo rilievo, Giorgio Ordelaffi di Forlì, creato vicario da Giovanni XXIII, e ...
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CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] , per colpa della irresponsabilità di pochi nobili. Visto l'Orsini deciso a non desistere, comunicò a tutti i convenuti i cui il C., giunti a Genova, ottennero dall'Ufficio di S. Giorgio la diminuzione della taglia. A Genova, durante la missione, il C ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] di qualche anno il processo di pacificazione, avviato nel 1569 dal più diplomatico Giorgio Doria. Al principio del 1566, l'elezione di Pio V fu l Salvago, Stefano Gentile, la nobildonna Isabella Medici Orsini e Baldassare Trevigi, il G. compose anche ...
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