PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] si batté assieme al cardinale Jacopo Ammannati-Piccolomini per scomunicare Giorgio di Podiebrad, re di Boemia, già indicato da Pio i Colonna e i della Valle, in lotta contro gli Orsini, condusse alla devastazione dei palazzi delle due prime famiglie. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] debolezza.
Nel 1585 Giacomo II Milano, sesto barone di San Giorgio, venne a prendere possesso del suo feudo con cerimonia solenne Della monarchia de' Cristiani (perduto), che fu offerto all'Orsini e inviato al del Tufo. Il C. vi esponeva quello ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] resistenza dei canonici di S. Rufino, proprietari di S. Giorgio, poté essere superata con l'intervento dell'abate di Farfa 1926 (Assisi 19592); I.B. Supino, La cappella di Gian Gaetano Orsini nella basilica di S. Francesco d'Assisi, BArte 6, 1926-1927 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] "a latere" appositamente nominato, nella persona del cardinal Latino Orsini. A rinforzare l'accordo stabilitosi fra il papato e il causa romana con l'incoronazione a re di Boemia di Giorgio Podiebrad, avvenuta il 6 maggio 1458, pochi mesi prima dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sua e familiare. Sdegnato, a tutta prima, OrsinoOrsini, il marito, ma poi acconciatosi all'adulterio della cura di C. Monbeig Goguel, Parigi-Milano 1998, s.v.
R. La Mollé, Giorgio Vasari, Milano 1998, s.v.
P. Mieli, Le storie la storia, ivi 1999 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] proposito di Siena, egli ricorre a documenti originali (del monastero di S. Giorgio in Alga a Venezia, p. 307), e, per l'Aquila, a 1966, pp. 88 ss.; cfr. anche la lettera di Latino Orsini a Lorenzo de' Medici, Roma, 20 apr. 1473, commendatizia per ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] simultanea vigorosa sortita degli assediati capeggiati da Rinaldo Orsini - induce, dopo quattro mesi d'assedio - C. H. Clough - M. Mallett, London 1993, ad vocem; Francesco di Giorgio ed il Rinascimento a Siena, a cura di L. Bellosi, Milano 1993, pp. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alla carica di legato, contro quella più autorevole di Giorgio Corner, in occasione della lega che il pontefice e di Camilla Martelli (1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio di Isabella de' Medici (morta nel 1576) e di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Consiglio dei segretari di Stato, fra i quali, accanto a Ugdulena, Orsini, Guarneri e Pisani, è il C., ministro dell'Interno e delle e la Guerra. Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il 3 ottobre da Garibaldi ma deciso ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] "porta p[er] lo palatio del Cardinale di sto Giorgio di Roma", poi palazzo della Cancelleria (per il quale nuovi bastioni (Uffizi, A 811, 812) a difesa del castello Orsini di Pitigliano (Grosseto), dove il C. intervenne anche per la chiesa ...
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