ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] l’11 aprile 2007, morì il 15 giugno senza aver ripreso conoscenza.
Il 20 aprile il presidente della Repubblica GiorgioNapolitano gli aveva conferito il titolo di cavaliere di Gran Croce e nel messaggio inviato alla famiglia all’indomani della ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di A. Giolitti - V. Foa, Torino 1987, pp. 95-109). Con Gaetano Arfé e Giorgio Ruffolo aveva preso stretti contatti con GiorgioNapolitano per introdurre in Italia gli argomenti sostanziali della ‘sinistra europea’. Ormai idealmente fuori dal PSI ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] terrorismo, consegnando la medaglia alla vedova, Gemma Capra. Il 17 maggio 2007 alla presenza del presidente della Repubblica GiorgioNapolitano venne posta una targa commemorativa nell'aiuola di fronte al punto in cui fu ucciso, in via Francesco ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] regìa di Chris Kraus e portato poi a Madrid, Baden Baden, Ferrara e Modena.
Il 30 agosto 2013 il presidente GiorgioNapolitano nominò Abbado senatore a vita della Repubblica: l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti, tra cui spiccano l’Ordine ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] da lui decise o ispirate. L’inclusione nella delegazione del movimento ricevuta dal presidente della Repubblica GiorgioNapolitano il 20 luglio 2013 non creò pertanto una particolare sorpresa fra gli operatori dell’informazione. L’affidamento ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] Santillana, Antonio Giolitti, Renato Guttuso, Pietro Ingrao, Alberto Moravia, Elsa Morante, Giancarlo Pajetta, Gillo Pontecorvo, GiorgioNapolitano e Antonello Trombadori. In casa Cardona, Alberto M. Cirese conobbe Ernesto de Martino.
Irma animò ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] n. 6, pp. 20-26).
Nel 2007 fu ordinato Cavaliere di gran croce, su iniziativa del presidente della Repubblica GiorgioNapolitano, con il quale era amico da tempo.
Poco tempo prima di morire fu angosciato dal rischio che la neuropsichiatria infantile ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] , Alicata e Giancarlo Pajetta – di estromettere Ingrao dalle cariche direttive. Longo, sostenuto da Enrico Berlinguer e da GiorgioNapolitano, si oppose: Ingrao rimase nella Direzione e nel ruolo di presidente del gruppo del PCI alla Camera, ma ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ‘Lilli’ Salvaco, con il futuro storico dell’antichità Filippo Càssola, con Vittorio De Caprariis, Renato Giordano e GiorgioNapolitano. Tutti costoro erano stati segnati dall’insegnamento di Croce, anche se poi, delusi dalla scelta monarchica del ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] vociferata candidatura al premio Nobel (nel 2007), e del titolo di cavaliere della Repubblica, conferitogli dal presidente GiorgioNapolitano nel 2010, l’ultimo tempo della vita di Bevilacqua fu purtroppo drammatico e foriero per lui di terribili ...
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quirinabile
s. f. e m. e agg. Chi, che viene considerato come possibile candidata o candidato alla Presidenza della Repubblica italiana con qualche probabilità di successo. ♦ Infine fanno mostra di sé alcuni mostri linguistici, che ci auguriamo...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...