Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] dovrà essere tempestiva e risoluta. Pure il ruolo di terzietà e di stabilizzazione esercitato dal presidente della Repubblica GiorgioNapolitano è differente da quello dinamico svolto prima da Francesco Cossiga e poi da Oscar Luigi Scalfaro, i quali ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] dell’11 gennaio 2011 al policlinico Umberto I di Roma.
Nel ricordarla, il presidente della Repubblica GiorgioNapolitano la definì «giornalista di lungo corso, scrittrice sensibile e critica cinematografica costantemente impegnata nell’analisi dell ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] e che diresse fino al 1998. Nel luglio 1993 fu nominato dagli allora presidenti di Camera e Senato, GiorgioNapolitano e Giovanni Spadolini, consigliere d’amministrazione della Rai, in quel ‘consiglio dei professori’ del quale fecero parte anche ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] fino al 1990.
All’interno del partito si situò nell’area riformista aggregata intorno a Giorgio Amendola prima, e a GiorgioNapolitano poi, adottando quel metodo tipicamente amendoliano inteso a vincolare le scelte politiche ad analisi aggiornate ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] cardinale Tarcisio Bertone, ha preso parte alla commemorazione della Breccia di Porta Pia con il capo dello Stato GiorgioNapolitano. Se appaiono esagerate le interpretazioni tese a leggere in quest’evento il segno di un’irreversibile riconciliazione ...
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di Eugenio Dacrema
Bashar al-Assad è un uomo fortunato. Lo è perché, dopo essere rimasto a lungo soltanto un secondogenito in ombra, si è visto regalare la presidenza da un incidente stradale che ha tolto [...] di gran cordone dell’ordine al merito della Repubblica italiana (onorificenza ritirata in gran fretta dal presidente GiorgioNapolitano nell’ottobre 2012 su sollecitazione di 22 senatori). Difficile dire se Assad avesse compreso di aver fatto ...
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Marc Lazar
Crisi del berlusconismo
Il 2011, con le clamorose sconfitte del PDL e della Lega Nord nelle elezioni di Milano, Napoli, Trieste, Cagliari e Novara, ha messo in luce con grande chiarezza non [...] e a restaurare l’immagine dell’Italia, che spiega senza dubbio l’immensa popolarità del presidente della Repubblica GiorgioNapolitano.
Il fascino del leader si dissolve, l’edificio del berlusconismo si incrina. Resta da capire quanto tempo ...
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Rielezione del Capo dello Stato
Chiara Meoli
La rielezione – il 20.4.2013 – del Presidente Napolitano rappresenta un fatto senza precedenti nella storia della Repubblica. Al riguardo, l’art. 85 Cost. [...] comunque parsa un’eventualità piuttosto remota, legata a circostanza di carattere eccezionale (difatti, sino a quella di GiorgioNapolitano, nella prassi costituzionale italiana non ci sono stati casi di rielezione).
Contro questa ipotesi gioca, del ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] non ebbero abbastanza voglia. La Costituzione, autorevolmente difesa e interpretata dal presidente della Repubblica GiorgioNapolitano, dimostra una straordinaria elasticità, tanto da indurre a pensare che le riforme dovrebbero essere indirizzate ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] difficili da tradurre in pratica. La Costituzione, autorevolmente difesa e interpretata dal Presidente della Repubblica GiorgioNapolitano, esibisce una straordinaria elasticità, tanto da fare pensare che le riforme dovrebbero essere indirizzate a ...
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quirinabile
s. f. e m. e agg. Chi, che viene considerato come possibile candidata o candidato alla Presidenza della Repubblica italiana con qualche probabilità di successo. ♦ Infine fanno mostra di sé alcuni mostri linguistici, che ci auguriamo...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...