Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Dalla Costa, per il suo personale rapporto con Giorgio La Pira, a consentire un itinerario di clero italiano nella grande guerra, Roma 1982, pp. 23 seg.; C. Massari, L’episcopato di mons. Rodolfi a Vicenza durante la prima guerra mondiale, ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] un giovaneAngelo Mauri, o di moderati come Giuseppe Massari e Federico Sclopis. Molti di costoro sarebbero confluiti segno confessionale, giudizio questo già in modo acuto espresso da Giorgio Candeloro28. Ma forse proprio questa, a parere anche di ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] in seguito alla doppia elezione episcopale di Giovanni Giorgio di Brandeburgo e Carlo di Lorena.
Poco influsso e nelle Marche, in Capriccio e natura, a cura di A.M. Ambrosini Massari - A. Delpriori, Cinisello Balsamo 2018, pp. 33-44; I. Salvagni, ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] sepoltura di s. Antonio, fu steso il contratto tra i massari dell'Arca, il L. e Antonio (Wilk Blake McHam, pp. 51-61; M. Tafuri, "Pietas" repubblicana, neobizantinismo e umanesimo. Giorgio Spavento e T. L. nella chiesa di S. Salvador, in Ricerche di ...
Leggi Tutto
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] 2014, p. 84).
La formazione del Pordenone rimane incerta: Giorgio Vasari, fin dalla prima edizione delle Vite (1550), ne faceva agosto 1520 Pordenone firmò una convenzione con i neoeletti massari del duomo di Cremona per l’esecuzione degli affreschi ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] 1485 in via Begatto ed eletto nel 1493 tra i massari della corporazione dei pellettai, dovette garantire durante l’infanzia e dall’Introduzzione all’architettura delle Vite (1550-1568) di Giorgio Vasari (che non dedicò a Sebastiano una biografia, ma ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] e dei diritti di sangue, il diritto d'imprigionare i massari non in regola coi fitti, il diritto d'asilo per Impero a Gorizia. Ulteriore macchia a carico dei D. la parentela con Giorgio Della Torre "gran maestro appresso lo re dei Romani".
Certo, in ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] universitario negatogli nel 1651: nel 1667 fu infatti aggiunto come insegnante dello Studio pisano. Alle nozze di Giovanni Giorgio III principe elettore di Sassonia e di Anna Sofia, principessa ereditaria di Danimarca, avvenute il 9 ott. 1666 ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] dopo aver frequentato un mediocre pittore locale a Perugia, come afferma Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1971, pp. 596-598) nella lustro del Quattrocento (sulla questione si veda ora Ambrosini Massari, 2017a, e 2017b). Si accosta allo stile della pala ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] del paliotto dell'altare di S. Corona dal domenicano Giorgio Bovio, lo stesso che commissionò a Francesco i commessi speso nella chiesa di S. Domenico di Brescia nel Priorato dei Padre massaro Festari"; Brescia, Arch. di S. Maria della Pace, Libro ...
Leggi Tutto