Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] del Verdi e d'altri nostri musicisti; nelle vite di Camillo Cavour, Alfonso La Marmora, Vittorio Emanuele II, Vincenzo Gioberti del Massari e in quelle di Garibaldi e di Nino Bixio del Guerzoni; giù fino ai volumi del Tabarrini sul Capponi e su altri ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Lorenzo Lotto nella crisi della Riforma, Bergamo 1980; S. Massari, Incisioni mantovane del '500, Catalogo della mostra, Roma 1980 cura di P. Venturoli, Bergamo 1985; La chiesa di San Giorgio a Grosio, Grosio 1985; I Pittori bergamaschi. Il Seicento, ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] di Torino, morto Cesare Balbo, elesse a suo rappresentante Giorgio Pallavicino, uno dei martiri dello Spielberg (1853).
La Cavour (nella collezione I contemporanei italiani), Torino 1861; G. Massari, il conte di C. Ricordi biografici, Torino 1873; H. ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] cacciato; Luigi Dal Verme fu sconfitto nel 1443 a San Giorgio; il castello di porta Galliera, simbolo della signoria, fu avesse nel senato con 16 riformatori, anziani, confalonieri e massari delle arti; che un ambasciatore dei Bolognesi, detto ...
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HUDSON, Sir James
Giuseppe GALLAVRESI
Diplomatico inglese, nato nel 1810, morto a Strasburgo il 20 settembre 1885. Paggio dei re Giorgio III e Guglielmo IV, segretario privato di quest'ultimo, gentiluomo [...] essere promosso ambasciatore a Costantinopoli, preferendo rimanere a Torino sino al suo collocamento a riposo, che ebbe luogo nel 1863.
Bibl.: A. Malvezzi, Diario politico di Margherita Provana di Collegno, Milano 1926; G. Massari, Diario, Bari 1931. ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 12 giugno 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Partecipò all’elezione di Gregorio XII e nel 1407 Camere, quella dei «conservatores monetae» e quella dei «massari», con a capo un tesoriere apostolico; nel marzo ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] , per por fine all'uso domestico da parte di massari e pesatori della Zecca, del carbone dolce di quest p. CLVIII.
179. R. Cessi, La finanza, pp. 238-239; Giorgio T. Dennis, Problemi storici concernenti i rapporti tra Venezia, i suoi domini diretti ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] Italico". Venezia e la Terraferma fra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio Cracco-Michael Knapton, Trento 1984, pp. 117-138.
57. A auditori nuovi, 3 avogadori di comun, 2 massari alla moneda d'arzento, 2 massari all'oro, 2 camerlenghi di comun, 6 ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] occorrente (99). Al lavoro in Zecca presiedevano dei massari all'oro e all'argento, che operavano a rotazione 101. Bernardo de Rodulfis, notaio in Venezia (1392-1399) a cura di Giorgio Tamba, Venezia 1974, doc. 378.
102. R.C. Mueller, Guerra ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] rovina; vi troviamo attivi capomastri e massari impegnati anche in altri lavori di Savi alla Mercanzia, 9 agosto 1594; 18 dicembre 1596, b. 62; Santo Uffizio, proc. a Giorgio Moretto, 8 aprile 1589, b. 64.
52. Ivi, X Savi alle Decime, 1661, b. ...
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