TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] 630 s.).
Citata anche da Giorgio Vasari all’interno del duomo, ed il sepolcro di Bruno Beccuti in Santa Maria Maggiore a Firenze opera di T. di s. 7, IV (2018b), 3, pp. 4-15; S. Martinelli, Scheda n. 29, in Il Museo diocesano d’arte sacra di Volterra ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] anni Novanta), King Sun (1967, Kartell), Ruspa (1967, Martinelli Luce), Oracolo e Mezzoracolo (entrambe 1968, Artemide). Il suo Vittorio Gregotti e Camilla Cederna, Guido Vergani e Giorgio Bocca, Giulia Maria Crespi e Lina Sotis, Umberto Eco e ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] di Enrico IV con Maria de' Medici. Il comico più famoso della compagnia è l'Arlecchino, Tristano Martinelli, di sette anni scritturato da Natale Consalvo per la "stanza delle commedie" di S. Giorgio de' Genovesi (cfr. Croce, p. 61; Prota Giurleo, pp ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] cui l'ecclesia dedicata a s. Giorgio, vennero edificate sul cuneo posto alla , S. Martino e S. Maria in Vado, seconda sede battesimale di Ravenna, Modena 1985, pp. 31-36; P. Angiolini Martinelli, Pittura del Duecento in Emilia Romagna, in La Pittura ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] (a S. Maria della Rotonda, S. Agata dei Goti, S. Giorgio al Velabro, ai Ss. Quaranta Martiri) e due benefici (a S. Maria in Via e S all’Institutio oratoria di Quintiliano, a cura di L. Cesarini Martinelli - A. Perosa, Padova 1996; M. Pade, La ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] vivere da solo a Firenze in una casa sulla costa S. Giorgio. Nel giro di un anno, tuttavia, la sua posizione per la collana mondadoriana dei "Meridiani", l'edizione, curata da L. De Maria e prefata da G. Ferrata, di Tutte le novelle, ibid. 1975. Per ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di Parma, i giornalisti Luca Goldoni, Giorgio Torelli (sodale di Giovanni Guareschi ne Il l’Italia, di narrativa informale, e da Maria Corti (1978) che spiegò come nel giallo fallocrazia mediterranea» (intervista di L. Martinelli a L. M., in Parole ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] della Vergine per il coro della chiesa genovese di S. Maria delle Vigne, esposto a Roma a S. Carlo al Corso , venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo decennio d'attività, disegno del C. dedicato a F. Martinelli di Orvieto. Sempre negli Annali di ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] la celebre soprano Caterina Martinelli, nel ruolo della (gran parte dei quali conservati presso l'Archivio di S. Maria del Fiore) delle seguenti opere: Requiem a 8 voci ( 1622 per la Compagnia di S. Giorgio e replicata "il dì 22 giugno susseguente ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] una Madonna col Bambino e i ss. Giorgio e Giovanni nell'oratorio dei Genovesi annesso disegno preparatorio posseduto da Antonio Maria Vaprio. In ogni caso d. pitt. messinesi [1724], a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, ad Ind.;A. e G. Sant'Agostini ...
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