DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] un contesto da fiaba cortese, come per es. nel codice di s. Giorgio, del 1347 ca. (Roma, BAV, Arch. S. Pietro, C.129 (Roma 1994), Venezia 1994, p. 385, nr. 30; M.C. Romano, Il drago, in La seta e la sua via, cat., Roma 1994, pp. 159-161.S. Manacorda ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] storia della lingua e della cultura, Torino, UTET.
Cardona, Giorgio R. & Simone, Raffaele (1971), Strutture teoriche di , 26-30 giugno 1980), Firenze, Olschki, pp. 101-119.
Manacorda, Giuseppe (1980), Storia della scuola in Italia. Il medio evo, ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Historia byzantina e del Chronicon compendiarium di Giorgio Acropolita, insieme con scritti di altri storici 103-112; per i rapporti tra l'A. e l'Aprosio: G. Manacorda, Dai carteggi Allacciani. Note bibliografiche,in La Bibliofilia,III (1901-02), pp ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] B., Firenze 1970 (con bibl.); G. Pullini, Volti e risvolti del romanzo italiano contemporaneo, Milano 1971, ad Indicem; G. Manacorda, Vent'anni di pazienza, Firenze 1972, ad Indicem; O. Lombardi, Invito alla lettura di B., Milano 1974; F. Monterosso ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] cura di G. Sfameni Gasparro, Brescia, Morcelliana.
Bassani, Giorgio (1984), Di là dal cuore, Milano, Mondadori.
Leopardi, brevi e tutto il teatro, introduzione di G. Manacorda, note introduttive di G. Manacorda, S. Sparta & C. Greco Lanza, Roma ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] ferma la lezione di stile e di tecnica dell’amato Giorgio Morandi (come testimonia lo stesso Petroni in uno scritto rievocativo di studenti della Normale di Pisa (fra cui Giuliano Manacorda, Vittore Branca, Walter Binni, Aldo Borlenghi, Giuseppe ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] sua vasta schiera d'amici studiosi anche l'allora giovanissimo Giorgio Bassani. A Modena, presso Guanda, il D. darà 'uno scrittore, in Esercizi di lettura, Firenze 1947, pp. 229-36; G. Manacorda, Nota su G. D., in Belfagor, IX (1954), pp. 195-200 ( ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] Giorgio all'Ardenza, intraprese gli studi commerciali. Il padre era un industriale della paglia, e fino a ; B. Tecchi, Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 119-130; G. Manacorda, Icontrafforti, Brescia 1946, pp. 179-186; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] suoi allievi ricordiamo Carlo Tolotti, Carlo Cattaneo, Ida Cattaneo Gasparini, Giuseppe Grioli, Pier Giorgio Bordoni, Giuseppe Tedone e Tristano Manacorda.
Fu eletto socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei nel 1935 e socio nazionale ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] al Trapezunzio da C. Vasoli, La "dialectica" di Giorgio Trapezunzio, in Atti e Memorie dell'Accademia La Colombaria, XXIV sottolineata l'influenza dell'A. sul neoplatonismo fiorentino); G. Manacorda, Sull'insegnamento dell'A., ibid., XXXI(1898), p. ...
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poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». Poetiche e prive di asprezze polemiche...