SHERĪF, Pascià
GiorgioLeviDellaVida
Uomo politico egiziano, nato al Cairo nel 1823, morto a Graz, in Austria, nel 1887. Educato in Francia, dove ottenne anche un grado militare, appartenne alla tendenza [...] nazionalista moderata, mirante alla formazione di uno stato nazionale egiziano organizzato secondo modello europeo, quale si sforzava di costituirlo il khedive Ismā‛īl. Fu generale nell'esercito egiziano, ...
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POCOCK, Edward
GiorgioLeviDellaVida
Arabista, nato a Chivaly (Berkshire) l'8 novembre 1604, morto a Oxford il 12 settembre 1691. Professore di arabo a Oxford dal 1636, fu perseguitato per aver rifiutato, [...] al governo di Cromwell. Con lo Specimen historiae Arabum (1650) e l'edizione e traduzione degli Annali di Eutichio (1658-59, voll. 2) e della Storia delle dinastie di Abū'l-Faraǵ Barhebreo (1663, voll. 2) diede fondamento allo studio scientifico ...
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LIDZBARSKI, Mark
GiorgioLeviDellaVida
Semitista, nato a Plock (a quel tempo sotto la Russia) il 7 gennaio 1868, morto a Gottinga il 13 novembre 1928. Dopo una giovinezza travagliata, in cui si compì [...] da lui descritto efficacemente nell'autobiografia Auf rauhem Wege, Giessen 1927), si segnalò come uno dei più insigni cultori dell'epigrafia semitica (Hand. d. nordsem. Epigraphik, Weimar 1898; Ephem. f. sem. Epigr., I-III, Giessen 1903-1915, ecc.) e ...
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RELAND, Hadrianus
GiorgioLeviDellaVida
Orientalista olandese (il suo cognome si trova scritto anche Reeland, Relant, Reelant), nato a Rijn il 17 luglio 1676, morto a Utrecht il 5 febbraio 1718, dove [...] antiquarî piuttosto che ai filologici: così si occupò, fra i primi, della numismatica ebraica dell'età dei Maccabei e della geografia storica della Palestina. Sue opere principali: Disputationes quinque de nummis vterum Hebraeorum (1709), Analecta ...
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PELLEGRINI, Astorre
GiorgioLeviDellaVida
Orientalista, nato a Livorno il 5 giugno 1844, morto a Firenze il 22 febbraio 1908, ispettore nei musei archeologici di Torino e Firenze e libero docente [...] di Firenze, e diede buoni contributi, esempio raro tra gli studiosi italiani, alle ricerche di epigrafia, specialmente con gli Studii d'epigrafia fenicia, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3ª, I (1891). Elenco ...
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SEYBOLD, Christian Friedrich
GiorgioLeviDellaVida
Orientalista tedesco, nato il 6 gennaio 1859 a Waiblingen, morto il 27 gennaio 1921 a Tubinga, dove era professore dal 1897.
Di grande versatilità [...] Arabico-Latinum contenuto in un manoscritto di Leida e prezioso anche per le origini delle lingue romanze (Leida 1900), e come profondo conoscitore della geografia, storia e letteratura arabo-spagnola, cui dedicò numerosissimi articoli in riviste ed ...
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JACOB, Georg
GiorgioLeviDellaVida
Orientalista, nato a Königsberg in Prussia il 26 maggio 1862, professore nell'università di Kiel.
I suoi studî di argomento molto svariato, si sono svolti particolarmente [...] ombre cinesi (Geschichte des Schattentheaters in Morgen-und Abendland, 2ª ediz., Hannover 1925), della mistica e novellistica orientali, della filologia e letteratura turche.
Bibl.: Festschrift Georg Jacob... hgb. von Th. Menzel, Lipsia 1932, con ...
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ALPAGO, Andrea
GiorgioLevidellaVida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] [commento di 'Ali Ibn an-Nafīs (sec. XIII), n. 140, p. 250, 2 A.]. Tractatus de ponderibus, et mensuris [non è il cap. 10 della sez. 2 del libro 5 del Canone; "Fi dhikr al-awzān wa'l-makāyil",e sarà piuttosto "Tafsīr al-akyāò wa'l-awzān"di Abu'l ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
GiorgioLevidellaVida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] stampa del vol. IV riservato ai manoscritti arabi andò per le lunghe, ed era giunta solo a p. 80 al momento della morte dell'A.: tutto quanto lo stampato andò dìstrútto, salvo un'unica copia, nell'incendio scoppiato il 30 ag. 1768 nell'appattamento ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
GiorgioLevidellaVida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] (ora in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 509-513); G.LeviDellaVida, Ricerche sulla formazione del più antico fondo dei manoscritti orientali della Biblioteca Vaticana, Città del Vaticano 1939, passim; A. Penna, A. T. "introduttore del ...
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