BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] ), concretatosi soprattutto in occasione della scambio di visite di Giorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele pp. 71-73, 159 s., 173-175, 186-194, 277-282; M. Toscano, Il libro verde del 1915, in Clio, IV (1968), pp. 157-229, passim. ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] la cittadinanza a Napoli e abitò presso la chiesa di S. Giorgio Maggiore a Forcella.
Dopo aver preso gli ordini minori, si laureò lettera di un ministro". La missiva continuava, informando Filippo IV che il G. era detenuto nel palazzo vicereale, da ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] 1461, Ferrante grazie anche all'intervento di Giorgio Scanderbeg in suo favore ed alle conseguenze . Santoro, Un registro di doti sforzesche, in Arch. stor. lomb., s. 8, IV (1954), pp. 141 s.; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] terza, la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro 182-200; Il monachesimo italiano nell'età comunale. Atti del IV Convegno di studi storici sull'Italia benedettina, Abbazia di S. ...
Leggi Tutto
CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] realizzazione del canale navigabile a conche da Udine a San Giorgio di Nogaro, avrebbe risolto, o almeno avviato a si riferiscono all'epoca presente, Venezia 1848-1849, II, p. 15; III, p. 307; IV, pp. 303, 480; V, pp. 404, 552; VI, pp. 267, 357, 409 ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] il D. fu da uno di questi nobili, Giorgio Pallavicino Trivulzio, aggregato alla setta dei federati i 152 s., 160-163, 223, 250, 266, 273-278; III, pp. 21 s., 87, 273; IV, pp. 128, 143, 341 s.; C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878, pp. ...
Leggi Tutto
MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] . Angelo dal 1181 al 1185, e Bobone, cardinale di S. Giorgio al Velabro nel 1188. Il Collegio contava allora meno di trenta membri del papa, rappresentava la pregiudiziale al programma di Innocenzo IV e la scelta del giovane Orsini si inseriva nel suo ...
Leggi Tutto
ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] , venendo eletto, nel luglio 1849, per il collegio di Lanusei. L'A., stabilitosi tra Genova e Torino, fu deputato nella IV, V, VII, IX, X, XI e XII legislatura. In parlamento si schierò con la Sinistra, collaborando con Brofferio, Rattazzi, Sineo ...
Leggi Tutto
Sicilia
Regione a statuto speciale dell’Italia insulare, con capoluogo Palermo.
Antichità
Sin dagli inizi del 5° millennio a.C. nella parte orient. dell’isola e nelle Isole Eolie si hanno testimonianze [...] 1139; riconferma della Legazia Apostolica; impresa dell’ammiraglio Giorgio d’Antiochia, 1146-48, contro Tripoli, Susa invio del primo viceré). Se conservò l’avito splendore con Alfonso IV il Magnanimo, che nel 1434 fondò l’università di Catania e nel ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] Cirillo, ai quali si aggiunse nelle ultime ore Giorgio Pigliacelli, impiegato governativo. L'esecuzione, per impiccagione, . Nicolini, Le origini del giacobinismo napol., in Riv. stor. ital. IV(1939), pp. 3-41; C. Salvati, La repubblica napol. del ...
Leggi Tutto
regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...