BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e Rossano, S. Filippo Argirio, S. Filippo di Seminara, S. Giorgio di Bovalino, S. Giovanni Theriste, S. Maria del Patir; in in Sicilia, Atti dell'Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Palermo, s. IV, 13, 1-2, 1953-1956; S. Bottari, I rapporti tra l' ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] nella chiesa bizantina sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le cui dimensioni originali non volute per i fiumi e di quadrati per le città (Miller, 1926-1927, I, tav. IV; V, tavv. LXVI, LXIX, 16; Nallino, 1944, pp. 478-479; Miquel, 1967 ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Břevnov (primo quarto del sec. 11°) e di S. Giorgio a Praga (1142), di Stará Boleslav (1150) e di Třebitč pilastro polilobato (Götz, 1968).
Bibl.: s.v. Crypte, in Viollet-le-Duc, IV, 1854, pp. 447-461; J. Rohault de Fleury, La Messe. Etudes ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] stesso modello, tra gli altri, i c. di S. Giorgio in Velabro, di S. Saba, della cattedrale di Anagni in Viollet-le-Duc, II, 1854, pp. 15-56; s.v. Cyborium, ivi, IV, 1859, pp. 508-509; F. Bock, Geschichte der liturgischen Gewänder des Mittelalters, 2 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] un gran numero di mosaici del sec. 6° (chiese di S. Giorgio e di Lot e Procopio, cappella del prete Giovanni, chiesa di Kaianos 1963; P. de Palol, Arqueología cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967, pp. 197-239, 321-345; C ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] lezionari e omeliari con lettere ornate conservati a B. (Bibl. Capitolare, IV.10; IV.11; IV.13; IV.15; VI.33; VI.36), databili tra il sec. 10° e in Occidente ed Oriente, in Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 213-229; id., ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , 10), Roma 1936; C. Cecchelli, I monumenti del Friuli dal secolo IV all'XI, I, Cividale, Roma 1943; S. Stucchi, Forum Iulii ( nella zona Cella (1267) e delle Agostiniane a S. Giorgio al Vado, poi passato ai Minori osservanti. Oltre allo xenodochio ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ottagono libero di Mi῾rāye, l'ottagono inscritto in un quadrato di S. Giorgio di Esra῾, la b. a croce inscritta di Seqra (sec. 6°) ; F. Gandolfo, Chiese e cappelle armene a navata semplice dal IV al VII secolo, Roma 1973; W. E. Kleinbauer, The Origins ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Madaba, un mosaico pavimentale del sec. 6° della chiesa di S. Giorgio nel villaggio di Madaba, in Giordania (Avi-Yonah, 1954), e le ; A History of the Crusades, a cura di K.M. Setton, IV, The Art and Architecture of the Crusader States, a cura di H.W ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] la più accentuata cura dei particolari.
Francesco di Giorgio Martini, influenzato notevolmente dal Filarete, riuscì a Roma, la sistemazione a tre strade raggianti nel tracciato di Sisto IV con partenza dal ponte Sant'Angelo. Tipica dell'epoca è ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...