CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] che si trovasse in origine nella distrutta chiesa di S. Giorgio, che fu affidata alle suore domenicane nel 1510. La E. Ridolfi, Idiscendenti di Matteo Civitali, in Arch. storico ital., s. 5, IV (1889), pp. 245 s.; E. Guidi, La "Pietà" di Lammari e la ...
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CONTRI, Antonio
Giacomo Bargellesi
Figlio di Giuseppe, giureconsulto, nacque a Ferrara verso il 1680. Il Baruffaldi, suo contemporaneo, ne ha scritto una dettagliata biografia. Da giovane segui il padre [...] in parti frammentarie provenienti dalla chiesa di S. Giorgio, e allora conservate presso il Baruffaldi. Ma di 440; C. Cittadella, Catal. istor. de' pittori e scultori ferraresi, IV, Ferrara 1783, pp. 102-113; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] bouleutèrion. Sulle rovine di un edificio pubblico, verso la fine del IV sec. d. C. è stato costruito un edificio adibito al culto tardi è stato trasformato nella chiesa di Sveti Gheorghi (San Giorgio), in ottimo stato di conservazione.
S. era difesa ...
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BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] .
Su suo disegno si ricostruì il campanile di S. Giorgio in Isola, crollato nel 1774; il lavoro, ultimato nel Delle Inscrizioni veneziane..., II, Venezia 1827, p. 361; III, ibid. 1830, p. 168; IV, ibid. 1834, pp. 261, 614; V, ibid. 1842, p. 213; G. A. ...
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BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] come la Madonna di s. Sebastiano, la Madonna di s. Giorgio, la Notte e lo Sposalizio di s. Caterina. Inoltre L. De Angelis, Notizie degli intagliatori… aggiunte a G. Gori Gandellini, IV, Siena 1800, p. 256; P. Zani, Encicl. metodica… delle belle ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] essere dotata di un praetorium e di un castellum. È nel IV sec. d. C. che, come capitale di una provincia di bagno romano del III sec. d. C. fu trasformato nella chiesa di S. Giorgio nel V secolo. Al VI sec. risalirebbe la basilica di S. Sofia (per ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (v. vol. i, p. 338)
M. Mazzolani
L'area urbana, limitata in età arcaica alla parte più elevata dell'altura, e difesa da speroni in opera poligonale di [...] racchiusa in una cinta in opera quadrata di travertino databile alla fine del IV-inizî del III sec. a. C.; una fase più tarda è sul colle di S. Giorgio. Tombe pertinenti al nucleo urbano arcaico e databili alla fine del IV sec. furono rinvenute nell' ...
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PLANINA (Planina)
G. Annibaldi
Città dell'interno del Piceno nella Regione V Augustea, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, iii); demotico Planinenses o Pleninenses (C. I. L., iii, 6202; v, 6441; vi, [...] a N, l'altra di S. Apollinare ad E e la terza di S. Giorgio di Morro Panicale ad O.
Bibl.: C.I.L., II, p. 544; Landeskunde, Berlino 1902, II, p. 419; G. Colucci, Antichità picene, Tomo IV, Fermo 1796, p. 117 e XXI p. 81; G. Annibaldi, San Benedetto ...
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ANTA
G. Matthiae
Prende questo nome nel tempio greco la parte terminale dei muri della cella che appunto nel tipo detto in antis si prolungano fino alla linea delle colonne del pronao e le inquadrano; [...] nelle incorniciature architettoniche delle stele attiche del sec. IV.
Il tipo del tempio in antis, descritto dal muro trasformato in pilastro con capitello distinto, come a Roma a S. Giorgio in Velabro o in S. Lorenzo fuori le mura.
Bibl: C. Thierry, ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Rezio Buscaroli
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa [...] altare Valentini nel duomo; una Maria Vergine già detta "di S. Giorgio" e poi di "S. Maria del Popolo", oggetto di venerazione . 21; L. Lanzi, Storia Pittorica della Italia,Firenze 1822, IV, p. 36; F. Castellani - Tarabini, Cenni storici e ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...