FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] San Giusto (attualmente conservata nella collezione Bianchi Amici a Porto San Giorgio: L. Dania, La pittura a Fenno e nel suo circondario lo stendardo a Carlo Magno, S. Gregorio VII con Enrico IV e la contessa Matilde di Canossa, S. Pio V che ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Milizia, 1781, p. 92).
Alfonso lavorò accanto a Giorgio Vasari alla fabbrica degli Uffizi e, alla morte di ’ Professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, IV, Firenze 1846, pp. 34 s., 56, 123, 144 s.; F. Milizia, Memorie ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] Spedale di S. Onofrio di Siena, 1740-1785, c. iv).
Bartolomeo. Fratello di Giovan Pietro, il più noto della famiglia 19 (Giovan Pietro), 88 (Stefano); V. Grassi, La chiesa di S. Giorgio. Notizie storico-artistiche, in La Balzana, II (1928), pp. 60-63 ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] per l'esecuzione di un'ancona nella chiesa di S. Giorgio di Cremeno in Valsassina (Arch. di Stato di Milano, 'arte dall'età viscontea al Cinquecento, in Storia di Monza e della Brianza, IV, Milano 1984, ad Indicem;S. Coppa, I dipinti e le sculture, in ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] III sec. e il van Essen che la ritiene degli inizî del IV sec. d. C.).
I resti più cospicui della S. romana ora trasferito in museo). La Rotonda, trasformata poi nella chiesa di S. Giorgio, era legata al palazzo da un grandioso vestibolo di 42 × 17 m ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] Mem. della peste di Padova [1631], VI,f. 26 (anche per Giorgio); C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648], a cura di D. nel territorio, in Boll. d. Musei civici di Padova, III (1900), p. 135; IV (1901), pp. 34, 41; V (1902), pp. 65, 112; VI (1903), ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] conosciuta è il catafalco per i funerali di Giorgio Bolognetti vescovo di Rieti, eretto nella chiesa del der ewigen Anbetung in der Römischen Grabplastik, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, IV(1940), pp. 405-407; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] .
Il 2 ag. 1563 Pier Donato Cesi, vicelegato di Pio IV a Bologna, stipulò un contratto con il L. per la progettazione la Cena di Baldassarre nel refettorio olivetano di S. Giorgio, andato distrutto nell'Ottocento (Berselli).
La notizia successiva ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] 1978, p. 86) e all’esecuzione di piccoli ritratti in stucco policromo: un’attività che gli valse le lodi di Giorgio Vasari (1550 e 1568, IV, 1976, p. 630; di cui ritrasse la moglie Nicolosa Bacci in una medaglia del 1555: Toderi - Vannel 2000, p. 609 ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] con S. Lorenzo Giustiniani tra i ss. Michele e Giorgio del Museo civico di Castelvecchio a Verona, in cui si Id., Questioni storiche d'arte veronese. Torbido, Moro e Dall'Angolo, ibid., IV (1910), pp. 145-150, 154-157; D.F. van Hadeln, Archivalische ...
Leggi Tutto
regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...