Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , e nel 1027-29 o 1030, ai Longobardi di Capua. Sergio IV (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, aiutato dal conurbazione che vede in successione popolose cittadine: Pozzuoli, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] nel caos e con i successori Stefano V (1270-72) e Ladislao IV il Cumano (1272-90) l’oligarchia nobiliare si riaffermò. L’ultimo sec.) riflette l’influenza della bottega di Parler: il S. Giorgio di M. e G. Kolorsvári (1373, Praga, Castello), una ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] il democristiano della corrente dossettiana e membro della Costituente Giorgio La Pira. Questi proseguì nei lavori di ricostruzione 1801) tra Napoleone primo console e il re di Napoli Ferdinando IV: a quest’ultimo rimase il Regno di Napoli in cambio ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] sua volontà nel Concilio di Lione (indetto dal genovese Innocenzo IV), nel 1245. Dopo la morte dell’imperatore (1250), la signoria di Francesco I Sforza, al quale il Banco di s. Giorgio aveva ceduto anche (1463) il governo della Corsica (l’isola, in ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] sostenuta dalle milizie della lega promossa da papa Alessandro IV con il concorso veneziano (20 maggio 1256). La Lombardi, I. Sansovino, A. Minelli). Nell’oratorio di S. Giorgio, affreschi di Altichiero e Avanzo (1387); nella Scuola del Santo, ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] popolari. Nel 1368, con il passaggio per S. di Carlo IV, fu costituito un nuovo governo di Quindici riformatori che si e il palazzo detto dei Diavoli. Nell’orbita di F. di Giorgio Martini, oltre alla Madonna delle Nevi e S. Caterina in Fontebranda ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] ° secolo. Nella prima metà del 10° sec. si aggiunsero S. Giorgio (ricostruita da Soběslav I nel 1140 ca.), la rotonda di S. Vito gotici: Convento della beata Agnese e sinagoga Staranová. Carlo IV fece poi costruire il nuovo ponte di pietra con la ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] Longobardi. Capoluogo di contea (10° sec.), fu assediata da Enrico IV (1091), che poi ne accrebbe i privilegi. Il vescovo Garsedonio edifici dei secoli 13°-18° intorno al castello di S. Giorgio (Bartolino da Novara 1380). Sede dell’omonimo Museo, ha ...
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(ted. Bamberg) Città della Germania (69.574 ab. nel 2006), nella Baviera, presso la confluenza del Regnitz con il Meno, all’estremità settentrionale del Ludwigskanal. È detta la Roma tedesca perché la [...] aprile 1080 vi fu convocato il Concilio di B., dove Enrico IV fece dichiarare deposto il pontefice Gregorio VII, designato «eretico e assunse il nome di Clemente III. Nel 16° sec., con Giorgio III di Limburg (1505-22), B. divenne un centro importante ...
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Architetto e ingegnere (Firenze 1450 circa - Urbino 1492). Figlio di un legnaiolo, si formò come intarsiatore nella bottega del Francione, con cui mosse alla volta di Pisa (1471, intarsî nel duomo). Dal [...] la corte di Urbino sotto la guida di F. di Giorgio Martini e L. Laurana (Palazzo Ducale). Nel 1481 giunse a un'enorme quantità di opere realizzate a Roma durante il pontificato di Sisto IV, tra cui spiccano S. Pietro in Montorio (1480-94) e parti ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...