CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Monferrato alla corte del marchese Gian Giorgio e forse vi rimase anche dopo opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di S. in Realencycl. fürprotestantische Theologie und Kirche, IV, Leipzig 1898, pp. 353-57 fornisce la ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo ai principi protestanti Ermanno Augusto e Giorgio Alberto di Brandenburgo-Kulmbach. Oltretutto moderna, quello del regno di Filippo IV e del governo del conte-duca di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] del pretendente al trono d'Inghilterra Giacomo Stuart; uno del Dialoghi fra Giorgio, Maurelio e Petronio (Roma 1718). A G. Ceva e D. Moscatelli ad un passo del "De gnomone" di E. M., in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; S. Giuntini, Il carteggio fra ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] l'ex religioso esperto in lingua ebraica Giorgio "Filalete" Macedone, detto "il Turchetto dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund Italy…, in The Journal of Medieval and Renaissance studies, IV (1974), pp. 1-14; S. Seidel Menchi, ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovanni da , sorella del re Enrico III d'Inghilterra, e Federico II. M. viene M.).
J.F. Rivera Recio, Personajes hispanos asistentes en 1215 al IV Concilio de Letràn, "Hispania Sacra", 4, 1951, pp. 335 ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] un perimetro (comprese le isole della Stazione Marittima, di S. Giorgio, di S. Elena e la Giudecca) di km. 13,7 allora acquistate in Olanda e in Inghilterra.
L'arsenale era retto da greci del V e IV sec. a. C.
Museo nazionale d'arte orientale "Marco ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] (così Musik walk, 1950, e Variations III e IV, 1963). Tra i suoi ultimi lavori si ricorda Roaratorio surreale e il nonsense praticato in Inghilterra dai Monty Python (Airplane!, L'aereo più pazzo del mondo, 1980, di J. Abrahams, D. e J. Zucker; Hot ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ansia, con l'irrequietezza che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della qualifica di new data del Belvedere travestito da San Giorgio. L'insistenza di Burne Poesia", 1908, IV, n. 10). Leggendo L'eletta di L. Donati (dalle Ballate d'amore e di ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J. Marchand ‑ D. Fachard, ibid. 2001; V, 1‑2: Legazioni. Commissarie. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da suo familiare, il fido Giorgio Alario di Vitelliano. E a Roma vivente perché cacciato dall'Inghilterra ancora nel 1559), il G accoglie. E, anche se il G. mostra d'assecondare la volontà del duca, dev'essere grazie ...
Leggi Tutto