La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] penetra intorno al 900 a C.
Nel sec. IV a. C. la Boemia era abitata dalla gente celtica La guerra condotta dal re d'Ungheria non strappò dal trono Giorgio di Poděbrady, ma staccò dal Inghilterra, in Russia, in Svizzera, in Italia, negli Stati Uniti d ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] a motore per il 1960 è stato Giorgio Urbani, vincitore del Giro di Sicilia, d'Europa vinto dall'Inghilterra, mentre il Canada conquistava la medaglia d 3 anni. Tornese e il francese Icare IV erano i protagonisti della stagione trottistica 1959. ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] fino al 1100 a. C.
Periodo IV (Italia: dal 1500 al 1325; che ai tempi di Plinio stesso (60-70 d. C.) nella sola isola di Rodi se ; il Vecchietta, Francesco di Giorgio, il Cozzarelli, i Turini a alla Germania e all'Inghilterra e perdurò anche nel ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] un certo momento sotto il regno di Enrico IV, e di cui rimangono tracce anche nell'epoca Come in Inghilterra, il Rinascimento italiano penetrò negli altri paesi d'Europa e , durante i regni di Giorgio I (1714-27) e Giorgio II (1727-60), corrisponde ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , non a carattere industriale. In Inghilterra: Sheffield per manici di coltelli, arcaica. E pochissimi sono pure quelli del IV: degno d'essere ricordato il piccolo rilievo trovato a Cartagine d'avorio misto ad argento e rame, come il S. Giorgio a ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] stabilito fra il sec. IV e il VII, e che d'altra parte già nel di Aristotele, tradotta nel 1498 in latino da Giorgio Valla, a cominciare dal Trissino (1529), divenne invece relativamente più scarso. In Inghilterra si ebbero poemi epici varî, specie ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] sarebbero stati favorevoli; ma si opposero l'Inghilterra e l'America. L'EAM decise Un piccolo santuario dell'eroe Ptoios dal VI al IV sec. è venuto in luce a Kastraki dove genere dalla densità d'un canto arduo ed essenziale. Giorgio Seferis (v.) ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] . Gli scrittori latini dopo il sec. IV menzionano solo l'organo a mantice e scompare d'affari di Venezia con l'Oriente. Sembra perciò più logico, che Giorgio che conserva tuttora un alto valore.
In Inghilterra solo dopo la Restaurazione, nel 1660, l ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] a Creta (Francia, Inghilterra, Italia e Russia) riuscirono vacanza l'alto commissario per Creta. Re Giorgio designò, come successore del figlio, Alessandro question d'Orient, Parigi 1921; E. Bourgeois, Manuel historique de politique étrangère, IV, ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] nella storia di Timeo (sec. IV-III). Con Timeo divengono oggetto principale ricerche preistoriche, come, in Inghilterra, sir John Lubbock e E -15 (ed. abbreviata, Londra 1922, trad. it.: Il ramo d'oro, Roma 1925); id., Totemism and Exogamy, voll. 4, ...
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